Genova. Sovraffollamento e carenza in organico della Polizia Penitenziaria. E’ la fotografia del carcere genovese di Marassi, nel reportage “Lo scatto dentro”, a cura della Uil Pen.
“Abbiamo ispezionato e fotografato i luoghi di lavoro dell’intero Istituto Penitenziario – riferisce dopo la visita Fabio Pagani, segretario regionale Uilpa Penitenziari – La Casa Circondariale di Marassi, risulta essere non adeguata in merito alla salubrità ed efficienza dei posti di servizio della Polizia Penitenziaria: posti di lavoro che richiedono un totale rifacimento e una manutenzione ordinaria che purtroppo al momento non è sufficiente.
Va meglio, invece, sul fronte detenuti: “oggi a Marassi erano presenti 703 detenuti su una capienza di 450, di solito non scende sotto gli 800 – afferma ancora il sindacalista della Uil – male malissimo invece la Polizia Penitenziaria che su un organico di 450 poliziotti Penitenziari, ne presenta appena 350, con una carenza di 100 unità”.
“Insomma – conclude Pagani – abbiamo fotografato la realtà nuda e cruda di un Istituto che merita più attenzione e soprattutto urgenti interventi di manutenzione”. E al Ministro Orlando lancia l’ennesimo appello: “la situazione carcere in Liguria e soprattutto a Marassi, merita immediate risposte sia dal punto di vista della carenza in organico della Polizia penitenziaria, del sovraffollamento, ma soprattutto dal punto di vista di fondi da destinare alla manutenzione e ristrutturazione. Si rischia di consegnare le strutture al degrado e quanto documentato rischia di ledere, senza il costante monitoraggio, la dignità dell’uomo che lavora o che sconta la sua pena in carcere”, conclude il sindacalista.