Virtus Entella in Serie B, Silp: “A Chiavari subito rafforzamento delle forze dell’ordine”

Chiavari. La promozione in serie B dell’Entella Calcio determinerà un esponenziale aumento dei carichi di lavoro delle forze dell’ordine sul versante dell’ordine pubblico.

Se non si prenderanno urgenti provvedimenti politici sul territorio del Tigullio sarà sempre più difficile garantire la sicurezza ai cittadini.

A rischio la funzionalità di uffici già in grave difficoltà per i noti tagli governativi effettuate al Comparto Sicurezza.

Il massiccio impiego nei servizi di ordine pubblico, in particolare nei giorni festivi, comporterà un aggravio dei carichi di lavoro per gestire le indagini e l’attività di controllo del territorio. Come da tempo denunciato dal nostro sindacato, i Commissariati di Chiavari e Rapallo molto spesso non sono nemmeno in grado di garantire i turni di della volante sul territorio.

Eppure la Questura recentemente ha ottenuto un congruo rafforzamento dell’organico ma il Tigullio ad oggi non ha ancora ricevuto nessun concreto incremento di personale. Inoltre occorre che il Questore prenda in seria considerazione di aumentare il monte ore dello straordinario a disposizione degli uffici di propria competenza interessati a tale esigenza tra i quali anche quello della sezione tifoserie della Digos. Anche il Distaccamento della Polizia Stradale di Chiavari sarà interessato a questo aggravio di carichi di lavoro e pertanto dovrà essere necessariamente rafforzato.

Inoltre quest’ulteriore impegno dovuto all’aumento dell’ordine pubblico nella città di Chiavari evidenzi ancora una volta l’inopportunità della soppressione del posto Polfer che, come noto, rientra tra le caserme che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza vorrebbe chiudere.

Roberto Traverso, segretario provinciale Silp Cgil

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.