Rapallo. Sabato di festa oggi al Rapallo Panathlon Sport Festival dovuto alle numerose attività sportive, congressuali e celebrative in virtù delle quali si è riscontrato un grande afflusso di visitatori e partecipanti nel corso di tutto l’arco della giornata.
Oggi sicuramente il culmine della manifestazione, raggiunto con l’attesa cerimonia di Premiazione del Flambeau d’Or, per la cui organizzazione Panathlon International è stato insignito oltre alla Medaglie del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, di quella della Presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini e del Presidente del Senato Piero Grasso.
“Il Flambeau d’Or – spiega il Presidente di Panathlon International Giacomo Santini – è uno tra i più prestigiosi riconoscimenti internazionali assegnato al fine di contribuire all’affermazione dei valori etici e culturali dello sport, e viene conferito ad importanti personalità sportive, che si sono distinte nella loro vita per aver onorato e promulgato i principi fondamentali dello sport, tramite il loro esempio e le proprie azioni. Una celebrazione che, per la sua importanza, si è sempre tenuta in cornici prestigiose come a Roma in Campidoglio ma che, quest’anno, siamo riusciti a portare qui a Rapallo nell’ambito del Rapallo Panathlon Sport Festival”.
Il Premio, un trofeo artistico raffigurante la fiamma olimpica, viene consegnato quadriennalmente a tre personalità distintesi per la promozione dei valori e della cultura sportiva e per l’organizzazione di grandi eventi per lo sport.
La cerimonia di consegna del Premio si è tenuta questa mattina al Congress Center di fronte a una folta platea accorsa da tutto il mondo. A dare il saluto e a presentare le personalità sul palco, oltre al Presidente Giacomo Santini e Leo Bozzo, Segretario Generale Panathlon International, anche il campione di ciclismo Vittorio Adorni, Presidente del Comitato.
Il Flambeau d’Or, per la categoria Promozione, è stato assegnato alla professoressa Susan Bissel, UNICEF’s Global Child Protection Leader «Per aver accettato con entusiasmo – dichiara Yves Vanden Auweele, Commissione Scientifico Culturale Panathlon International leggendo le motivazioni del Premio – come alto funzionario dell’UNICEF WORLD e come autorità nel campo dell’etica nello sport giovanile, la Dichiarazione del Panathlon e per essersi adoperata a praticare i principi della Dichiarazione sul campo». La professoressa Susan Bissel ha ringraziato Panathlon International per l’importante riconoscimento e ha ribadito il forte legame di collaborazione che si è instaurato con UNICEF che proseguirà anche nel futuro con grande entusiasmo e partecipazione.
Per la categoria Cultura è stato premiato il professore Norbert Muller, Presidente del Comitato Internazionale Pierre De Coubertin “Per aver svolto – spiega Santiago Perez de Camino Gaisse, Responsabile Sezione Chiesa e Sport Pontificio Consiglio per i Laici – un ruolo importante nella formazione dell’immagine moderna delle Olimpiadi e per aver sostenuto i valori della Cultura Olimpica attraverso l’ideale di De Coubertin”. Il professor Norbert Muller ha ringraziato Panathlon International ricordando quanto sia fondamentale il ruolo di missionario dello sport nel diffondere i suoi valori etici e culturali.
Premiato per la categoria Organizzazione, Sir Philip Craven, in qualità di Presidente del Comitato Organizzatore Paralimpico “Per aver organizzato i più bei Giochi Paralimpici di tutti i tempi riducendo la distanza tra i Giochi Olimpici – annuncia Gaetano Cuozzo, Presidente Comitato Regionale Comitato Italiano Paralimpico che porta il messaggio del Presidente Nazionale del CIP Luca Pancalli – soprattutto nell’interesse del pubblico grazie al suo spirito e alla sua determinazione”. Sir Philip Craven ha concluso il suo discorso di ringraziamento rivolto a Panathlon International ricordando le parole chiave della loro mission in grado di abbattere ogni ostacolo e barriera: “sorprendere”, “mettere in condizioni di” e “ispirazione”.
Al termine della cerimonia di Premiazione del Flambeau d’Or la firma ufficiale del Protocollo di Intesa tra Panathlon International e JJIF, Ju-Jitsu International Federation, alla presenza del Presidente Internazionale Panagiotis Theodoropoulus.
Ma l’aria di festa si è respirata anche al Villaggio Sportivo per la premiazione delle Panathliadi che ha visto la partecipazione di tutti i bambini e ragazzi che hanno gareggiato in questi giorni, e per il progetto “Pescanchio” realizzato in collaborazione con Sky Pesca e Istituto Liceti di Rapallo.
Ad ottenere il titolo di vincitori delle Panathliadi e ad essere premiati sul palco del Rapallo Panathlon Sport Festival, l’Istituto Gianelli per la sezione Scuole Primarie, la Squadra 4 dell’Istituto Giustiniani per le Secondarie di Primo Grado e la Squadra 1 dell’Isituto Davigo per la categoria Scuole Secondarie di Secondo Grado. Nel corso della Premiazione sono stati decretati anche i vincitori del Concorso “Fotografa le Panathliadi”: Giorgio Perazzo (Nido Girolamo), Laura Raminelli (Istituto Comprensivo), Silvia Curumi (Istituto Giustiniani).
Grazie all’intervento del Banco di Chiavari e della Riviera Ligure, gli alunni delle scuole prime classificate hanno ricevuto un premio particolare e nominale da Panathlon International. Presenti alla Premiazione Vittoria Sivori, Direttore fililae di Rapallo e Bruno Godi, Direzione Commerciale Area Chiavari.