Genova. Non è andata bene al quarantenne italiano che nei giorni scorsi ha tentato di derubare una donna venezuelana sul 36. Erano da poco passate le venti e, dopo aver portato a termine il suo furto, il quarantenne è saltato giù dall’autobus dandosi alla fuga lungo corso Armellini, inseguito dalle grida della donna.
In quel momento per la strada stava passando l’agente Massimo Gianelli, in servizio alla Polizia Municipale di Marassi, che, smontato dal lavoro, stava tornando a casa in bicicletta.
Attirato dalle grida, è partito all’inseguimento in bici, intimando al fuggitivo di fermarsi. Il quarantenne ha tentato di imboccare a quel punto la scalinata di passo Multedo, ma l’agente, abbandonata la bici, lo ha inseguito a piedi, raggiungendolo e immobilizzandolo.
Il ladro, riconosciuto dalla vittima, giunta sul posto, aveva però buttato il portafogli durante la fuga. In effetti, poco dopo una persona ha consegnato il portafogli della signora, da cui nulla era stato rubato.
L’agente ha chiesto poi l’intervento del 113 e il quarantenne è stato denunciato per furto aggravato.