Economia

Fondi comunitari 2014-2020, Guccinelli e Grasso: “Condivisione e attenzione per il tessuto delle piccole e micro imprese”

guccinelli

Liguria. Micro e piccole imprese liguri al centro della nuova programmazione Por-Fesr 2014-2020: è quanto è emerso questa mattina dall’incontro tra i vertici di Confartigianato Liguria, guidati dal presidente regionale Giancarlo Grasso, e l’assessore regionale allo Sviluppo economico della Regione Liguria, Renzo Guccinelli, accompagnato dal direttore generale dello Sviluppo economico, Gabriella Drago.

Al centro dell’incontro, che si è tenuto nella sede di Confartigianato, i fondi europei del settennato appena iniziato: “Condividere con il mondo delle imprese un tema importante come quello della programmazione dei fondi europei – spiega Renzo Guccinelli – ascoltando le richieste e le necessità di un tessuto produttivo che rappresenta oltre il 98% dell’economia della Liguria, è il primo importante passo per rendere davvero efficace la distribuzione delle risorse. In particolare, visti i tagli ai bilanci regionali, i fondi dedicati alle imprese potrebbero rappresentare davvero gli unici sostegni al settore per i prossimi sette anni”.

La competitività e il rilancio delle imprese liguri, soprattutto quelle di piccole dimensioni è alla base delle proposte che Confartigianato Liguria rivolge alla Regione: “La dotazione finanziaria destinata al tessuto produttivo della Liguria – interviene Giancarlo Grasso – dovrà aiutare a rilanciare il sistema produttivo puntando, soprattutto, sul miglioramento dell’accesso al credito, sull’internazionalizzazione, sull’assistenza alla creazione d’impresa e sul consolidamento delle Mpmi a carattere innovativo, utilizzando in via privilegiata gli strumenti già esistenti quali i confidi e Artigiancassa. Altrettanto importante sarà prestare attenzione alla semplificazione delle misure e delle procedure, nonché ai tempi di erogazione dei contributi alle imprese”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.