Liguria. “La soluzione è questa: si esce con un negoziato, partendo dall’alto, dalla Germania e via via tutti gli altri Stati che riavrebbero la loro sovranità monetaria”, perché “l’euro non serve per risolvere i problemi economici e la disoccupazione”. Lo ha detto il Prof. Claudio Borghi Aquilini nel corso dell’incontro elettorale per le prossime europee che si è svolto assieme a Matteo Salvini, segretario nazionale della Lega ed europarlamentare del Carroccio, Sonia Viale, segretario ligure della Lega Nord, Francesco Bruzzone, candidato alle prossime europee ed Edoardo Rixi.
“Basta Euro – Come uscire dall’incubo” il titolo del volume presentato dal professore, che contiene 31 domande e 31 risposte per capire il perché del “no” all’euro: “Ho provato a far capire in tutti i modi che se non risolviamo la questione dell’euro non si va da nessuna parte, ma evidentemente sono prevalsi altri interessi…”.
“Ci vuole coraggio, sono convinto che si convinceranno dopo le elezioni. I fatti hanno le gambe lunghe…” aggiunge.
“La soluzione è questa: si esce con un negoziato, partendo dall’alto, dalla Germania e via via tutti gli altri Stati che riavrebbero la loro sovranità monetaria”. E Borghi usa l’esempio della pila di monete: “Per smontarla bisogna naturalmente iniziare dalla cima…Se invece la trattativa non porta a risultati allora ci vuole il colpo secco, togliendo le monete dal basso e facendo cadere la pila…” conclude Borghi.