Politica

Europee, prima una poesia poi l’autoironia. Grillo: “#Vinciamopoi. E io mi prendo un maalox”

beppe grillo

Genova. Il silenzio di Beppe Grillo è durato fino alle 14.16 di questo pomeriggio. Prima erano arrivati un grazie “ai 5.804.810 italiani che hanno votato il MoVimento 5 Stelle”, poi una dedica in poesia (“If, Lettera al figlio” di Kipling). Il momento del commento politico sulla battuta d’arresto del M5S alle elezioni europee è però infine arrivato ed è tutto all’insegna dell’autoironia:

“Adesso ci state prendendo in giro. Vi capisco. Mettete proprio il coltello nella piaga. Abbiamo perso. Non è una sconfitta, siamo andati oltre la sconfitta. #vinciamopoi, sì #VinciamoPoi. Abbiamo il tempo dalla nostra, è ancora presto. Quest’Italia è formata da generazioni di pensionati che forse non hanno voglia di cambiare, di pensare un po’ ai loro nipoti, ai loro figli, ma preferiscono stare così. Son dei numeri che non si aspettava nessuno, però noi siamo lì, siamo il primo movimento italiano, il secondo partito. Abbiamo preso il 21-22%, abbiamo preso l’IVA, senza avere voti in nero e siamo lì senza aver promesso niente a nessuno, né dentiere né 80 euro. Io sarei anche ottimista, quindi: non scoraggiatevi”.

E ancora: “Vedo messaggi: “cosa facciamo? andiamo avanti?”, certo che andiamo avanti. Siamo la prima forza di opposizione, faremo opposizione sempre di più, sempre meglio e cercheremo di rallentare il dissanguamento, lo spolpamento di questo Paese, che ci sarà. Noi saremo precisi, puntuali, e ci saremo sempre, non preoccupatevi. Ora Casaleggio è in analisi per capire perché si è messo il cappellino e poi tutti insieme vedremo che cosa fare. State tranquilli, dai, vin… vinciam… Vincono loro. Vincono loro, ma è meraviglioso lo stesso. Intanto io mi prendo un maalox, non si sa mai. Casaleggio, c’è il maalox anche per te, vieni qua.”

Intanto stando agli ultimi conteggi nessun europarlamentare ligure targato 5Stelle sembra volare a Bruxelles. “Da pochissimo ho ricevuto i dati ufficiali – scrive Alice Salvatore, candidata genovese – purtroppo non sono passata: sono arrivata quinta nel Nord Ovest e gli eletti della nostra circoscrizione sono solo 4! Ora ritorno semplice attivista, a combattere come sempre, con un’esperienza meravigliosa in più!!!”. Dovrebbero essere in partenza per Bruxelles l’imprenditrice Tiziana Beghin – nata a Genova ma residente in provincia di Alessandria -; Marco Valli, milanese ventinovenne che collabora con i deputati del Movimento 5 Stelle in commissione Finanze alla Camera, la designer freelance Eleonora Evi, trentunenne di Milano e il bocconiano Marco Zanni, bergamasco di Lovere.

“E sono comunque convinta che alla fine vinciamo noi il percorso è lungo e accidentato, è logico, guardate un po’ com’è ridotta la nostra Italia – conclude Salvatore sul suo profilo Facebook – E allora, rimbocchiamoci le maniche, c’è un sacco da lavorare!”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.