Genova. “Non c’è un’invasione di topi a Genova, ci sono alcune situazioni critiche in alcuni punti circoscritti, note e monitorate con attenzione”. Così l’assessore Valeria Garotta ha risposto all’interrogazione del consigliere Repetto (Udc), oggi in Aula Rossa. Tra le zone critiche identificate da Tursi spiccano Sampierdarena, in particolare via Avio nei dintorni del mercato, via Montezovetto a seguito del cantiere del posteggio interrato, in salita Misericordia e nella zona del Ghetto, soprattutto vico degli Adorni.
“Con lotta agli animali critici non si parla di eliminazione in toto – ha poi sottolineato Garotta – ma di tenere sotto controllo il numero, per evitare che il fenomeno raggiunga una proporzione non compatibile”.
Sono circa 6 mila le esche con ricarica bimestrale sparse dal comune sul territorio genovese. “Se la sfida è contenerne il numero – ha ricordato l’assessore – molto fanno anche i comportamenti dei cittadini, ad esempio i rifiuti riposti correttamente nei cassonetti e nelle fasce orarie preposte. Ricordo anche l’obbligo a carico dei privati, mi riferisco a derattizzazione di condomini e cantieri. Stiamo pensando, inoltre, a un incontro con gli amministratori sugli interventi da svolgere per combattere la presenza di animali critici, dai topi ai gabbiani”, ha concluso.
“Risposta evasiva e banale – ha commentato Repetto – non chiediamo altro che il Comune intervenga sulla derattizzazione, non possiamo lasciare tutto ai singoli privati e ai condomini”.