Genova. Dopo tante divisioni la sinistra prova di nuovo ad unirsi, almeno in Europa con la lista Tsipras. “Siamo all’interno di una coalizione che raccoglie una serie di partiti e movimenti che lottano per un’Europa diversa dal punto di vista economico, contro le cosiddette politiche della troika e per un’Europa dei popoli, della solidarietà, del lavoro e dell’ambiente”, ha dichiarato Antonio Bruno, Federazione della Sinistra, durante la presentazione a Tursi di Lorena Lucattini e Stefano Sarti, candidati liguri per il collegio nord-ovest per l’Altra Europa per Tsipras.
Sono 9 su 40 i consiglieri comunali di Genova che sostengono questa coalizione. “La sinistra si unisce sotto l’egida di Tsipras per cercare di cambiare i soliti paradigmi, ad esempio quello del lavoro – dichiara Clizia Nicolella, Lista Doria – Siccome si lavora meno, occorre che il reddito di cittadinanza sia messo al servizio di un’offerta lavorativa che sia equa e nello stesso tempo serve che i tempi siano redistribuiti perché è assurdo che ci sia chi lavora troppo e chi è disoccupato ed entri in una spirale di povertà. Questo consentirebbe di migliorare la qualità di vita per tutti”.
Le cose cambiano, quindi, ma non tutto si evolve. “La tecnologia ha accentrato la ricchezza nelle mani di pochi e la finanza ha fatto il resto, quindi bisogna ancorare il lavoro alla produzione e al territorio, non dimenticando la tutela dell’ambiente”, conclude Nicolella.
Per Gian Piero Pastorino di Sel, questo è davvero il momento di restare tutti uniti. “I cittadini che hanno sempre avuto simpatia per la sinistra questa volta devono andare a votare perché è il nostro ultimo treno – dichiara – altrimenti conteremo sempre meno e l’anno prossimo, alle regionali, saremo costretti a fare la valigia e andare a casa”.
Intanto, il 22 maggio alle 11 al Mercato del Carmine, arriveranno a Genova anche Curzio Maltese e Moni Ovadia.