Genova. Sia Andrea Vallebuona, sia Sandro Calloni, arrestati giovedì insieme ad altre cinque persone, tra cui l’ex presidente di Banca Carige, Giovanni Berneschi nell’ambito dell’inchiesta sull’’associazione per delinquere finalizzata alla truffa e al riciclaggio, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.
Così questa mattina, il commercialista genovese non ha risposto alle domande del Gip Adriana Petri. “Non mi sono mai intascato nulla anzi ci sono fatture che non mi sono state pagate”, ha detto tramite i suoi legali, respingendo le accuse.
Il legale dell’imprenditore Calloni ha spiegato che sta ancora studiando le carte e che è fiducioso.
Sempre oggi è previsto il terzo interrogatorio nel carcere di Marassi del notaio svizzero Davide Enderlin.
Secondo una nota diffusa dopo l’incontro fra il presidente Carige Cesare Castelbarco e il numero uno Antonio Patuelli, mercoledì prossimo il cda di Carige designerà il nuovo rappresentante del gruppo nell’Abi in sostituzione dell’ex numero uno Giovanni Berneschi, agli arresti domiciliari nell’ambito dell’indagine sull’istituto genovese e che sarà sospeso martedì da vicepresidente di Cr Carrara (controllata di Carige).