Cronaca

A7, pullman con problemi ai freni bloccato dalla polizia stradale: doveva portare una scolaresca in gita

pulllman

Genova. E’ stato fermato dalla polzia stradale ieri mattina per un controllo come tanti sull’autostrada A7 all’altezza dell’Area di Posteggio “Castagna”.

Qui Polizia Stradale e personale della Motorizzazione Civile di Genova hanno messo su uno speciale posto di controllo: gli agenti fermano i mezzi mentre i tecnici li controllano con uno mezzo attrezzato e particolare, il Centro Mobile di Revisione appunto.

L’autista del pullman si ferma all’Alt ed il suo torpedone viene passato ai “raggi X”. Nel mentre spiega che da Sori, dove ha sede la ditta, sta andando a prendere una scolaresca a Busalla per portare i piccoli in gita.

Ma dai controlli emergono particolari inquietanti: a parte alcune irregolarità di carattere amministrativo e, dai dischi del cronotachigrafo, diverse infrazioni circa il rispetto dei tempi di guida, commesse queste nei giorni precedenti, gli specialisti della Motorizzazione trovano delle cinture di sicurezza lacerate e soprattutto una grave inefficienza al dispositivo del freno di servizio dell’asse posteriore.

Un’avaria del genere, per intendersi, pare sia tra le principale cause del disastro di Monteforte Irpino (AV) dove, nemmeno 12 mesi fa, perdevano la vita 39 persone.

Mentre la preside della scolaresca rimasta a piedi telefona alla centrale operativa della Polizia Stradale chiedendo spiegazioni, il mezzo viene sospeso dalla circolazione e l’autista torna in ditta con circa due mila euro di sanzioni. E la gita – verrebbe da dire per fortuna – è rimandata a data da destinarsi.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.