Genova. Si sono chiuse le urne del referendum di Atp e il sì all’accordo è passato con l’89%. La consultazione è stata promossa da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugltrasporti alla luce dell’accordo del 19 marzo in Regione. L’intesa, trovata in extremis, è stata siglata da tutte le organizzazioni sindacali, tranne Usb nettamente contraria, dall’ente di Piazza De Ferrari, dalla Provincia di Genova, dai Comuni azionisti e da Atp.
L’accordo, in sintesi, prevede, oltre al mantenimento della governance pubblica per Atp, “il reintegro dal 1° maggio 2014 del 70% del trattamento economico di tutti gli accordi disdettati, equivalenti a circa il 94% della retribuzione netta” e “il mantenimento della parte normativa (riposi e orario di lavoro per tutto il personale) alle condizioni in vigore”.