Cronaca

Genova, dal calcio alla violenza: spuntano mattone e catena, la partita finisce con un arresto e un ferito

campo sportivo
Foto d'archivio

Coronata. Doveva essere una partita di calcio come tante nel campo sportivo di via Coronata a Genova. Invece, come purtroppo già successo nel recente passato in altri campi da calcio, la competizione sportiva ha lasciato il posto alla violenza. Così ieri un giovane di 30 anni è stato arrestato e un complice è attualmente ricercato dalla polizia. I fatti: ieri pomeriggio alle 16 nel campo di Coronata va in scena una partita amatoriale tra una squadra di cittadini ecuadoriani e l’altra di albanesi.

A un certo punto gli animi si scaldano e non solo intorno alla palla. Scoppia un diverbio e dagli spalti uno spettatore scende direttamente in campo. La lite degenera: uno dei giocatori ecuadoriani viene inseguito dal calciatore e dallo spettatore, entrambi albanesi. Armati di una catena e un mattone, i due inseguono il “rivale” fino negli spogliatoi e lo colpiscono.

Nel frattempo però sul posto era arrivata la polizia, allertata dai custodi. Gli agenti sono riusciti a fermare e arrestare il 30enne albanese per lesioni aggravate, mentre l’altro, il calciatore è riuscito a scappare ed è tuttora ricercato. La vittima è stata trasportata all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena. Ha riportato ferite giudicate guaribili in 10 giorni.

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