Genova. Il 27 ottobre scorso abbiamo spostato le lancette dell’orologio indietro per ripristinare l’ora solare e questa notte alle 2 saremo nuovamente chiamati alla modifica dei nostri bioritmi. Le lancette, infatti, dovranno essere spostate in avanti di 60 minuti, quindi si dormirà un’ora in meno, ma da ora in poi farà buio più tardi la sera.
Si dice che questo slittamento orario in avanti favorisca le attività ludiche all’aperto, ma che possa anche alterare l’equilibrio del nostro bioritmo e la salute del nostro corpo, almeno nei primi periodi. Le lancette avanti di un’ora, inoltre, permetteranno di risparmiare energia elettrica fino al ritorno dell’ora solare, che sarà di nuovo in vigore a fine ottobre (nella notte tra il 25 e il 26).
Il cambio d’ora, secondo la stima di Terna, comporterà un risparmio di consumi di energia elettrica pari a 556,7 milioni di kilowattora. In termini di costi, per il 2014 la riduzione della spesa sarà di circa 92,6 milioni di euro.