Genova. Per realizzare il Terzo Valico servono anche opere adeguate nel porto di Genova. Lo sostiene il commissario straordinario per il Terzo Valico Walter Lupi a Genova per un incontro del Rotary a sostegno dell’alta velocità ferroviaria Genova-Milano.
“Ci vorrebbe un cabina di regia nazionale a sostegno della portualità ligure – sottolinea Lupi – perché realizzare il Terzo Valico e non avere un porto in grado di accogliere i binari, in grado soprattutto di scaricare le navi nelle due ore che impiegano oggi ad Amburgo significa non aver investito bene il nostro denaro”.
“Sullo sviluppo della portualità, malgrado le preoccupazioni sacrosante dell’amministratore delegato di Ferrovie Mauro Moretti, che ha sottolineato l’importanza di un hub portuale, non vedo attenzione – denuncia – L’ingegner Moretti non è contrario al Terzo Valico, si preoccupa che l’infrastruttura sia servita dai nodi, i nodi sono importanti perché è inutile arrivare in pochi minuti da Genova a Milano se poi non c’è lo spazio per gestire le merci, se il porto di Genova non si è adeguato al nuovo traffico merci, le merci vanno accolte e smaltite nei tempi e nei modi del porto di Amburgo, oggi siamo indietro”.