Sport

Sport e solidarietà, tutto pronto per la Mezza Maratona di Genova: iscrizioni aperte

percorso mezza maratona

Genova. La mezza di Genova vale il doppio. Perché? Perché in essa vive anche il binomio sport e solidarietà. Infatti gli organizzatori devolveranno parte dei ricavati della Family run, la corsa dedicata alle famiglie, a Telethon e all’Aistap.

La prima realtà non ha bisogno di presentazioni. L’Aistap (www.aistap.org) è l’associazione italiana per lo sviluppo del talento e della plusdotazione e ha sede proprio a Genova. Fondata dalla neuropsicologa genovese Anna Maria Roncoroni, l’Aistap dal 2010 si occupa di aiutare e valorizzare ragazzi con alte potenzialità intellettuali, non sempre inseriti come dovrebbero nella scuola e poco valorizzati dalla società: offrendo loro e alle famiglie, un valido sostegno psicologico e la possibilità di studio anche all’estero, attraverso borse di studio.

Per le iscrizioni è possibile farle online sul sito dell’evento nel quale è anche possibile trovare tutte le info sulla gara e gli eventi collaterali.

L’evento, in calendario domenica 13 aprile, organizzato dall’ASD Podistica Peralto e dal suo presidente Mauro Semonella, offrirà ai podisti l’opportunità di correre lungo le  caratteristiche vie di una città che già Petrarca definì “bella così da parere meglio celeste che non terrena dimora”. Si tratta di una delle poche mezze maratone che attraversano una città e che toccano tutti i suoi luoghi più suggestivi.

I battiti cardiaci di tutti i podisti pulseranno dal Porto antico, a via XX Settembre, lungo c.so Torino, c.so Italia, Boccadasse. Scarpe da ginnastica in corsa calpesteranno poi la Sopraelevata chiusa al traffico, il quartiere di Fiumara, per poi giungere al traguardo di nuovo al Porto Antico La “Mezza di Genova”è un grande appuntamento per fare sport, socializzare e per conoscere tutte le bellezze del capoluogo ligure.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.