Economia

Rapporto Eurostat, Merlo “sconcertato”: “Studio datato e clamorosamente sbagliato, tutelerò porto di Genova”

Luigi Merlo

Genova. Il presidente dell’Autorità Portuale genovese, Luigi Merlo, si dichiara “sconcertato” dal quadro che emerge dal rapporto Eurostat, secondo cui nessun porto italiano è fra i primi dieci per traffico merci.

“E’ il frutto di presupposti totalmente sbagliati – spiega Merlo – condivido quanto espresso da Assoporti, ma aggiungo che vorrei sapere quanto costa e da chi viene pagato uno studio che oltre essere datato è clamorosamente sbagliato”. Il presidente dell’Autorità cita il porto di Genova che nel 2012 ha ottenuto il suo record storico nella movimentazione dei container superando i 2 milioni “mentre gliene vengono attribuiti solo 1milione 500 mila”.

“C’è da domandarsi quale attendibilità possano avere realtà che commettano errori cosi clamorosi – continua – E’ evidente che ci si attende un’immediata correzione del clamoroso errore, mentre verificherò il modo migliorare per tutelare il porto di Genova in tutte le sedi. Una tale superficialità e una analisi compiuta su dati sbagliati che può avere effetti sul mercato non può essere sottaciuta e ignorata. Mi auguro che anche il Governo assuma una posizione netta e forte e di censura nei confronti di chi ha elaborato lo studio. E’ necessario comunque procedere celermente con la legge di riforma e aumentare la forza e l’autorevolezza in sede comunitaria con forti politiche di settore. Il rinvio dell’approvazione del regolamento europeo è stato un pessimo segnale”, conlcude Merlo.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.