Liguria. “Ho deciso di candidarmi alle primarie del centro-sinistra per la presidenza della Regione Liguria. Costruiamo insieme una #diversaLiguria!”. Dopo l’uscita pubblica dell’assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita, la disponibilità del collega Claudio Montaldo, un altro esponente Pd, Alberto Villa, esce allo scoperto e si candida per le primarie che decideranno il dopo Burlando.
Alberto Villa, responsabile comunicazione Pd Genova, ha annunciato la sua candidatura con un Tweet e l’hashtag #diversaLiguria, “ricercando condivisione tra quei cittadini che sentono forte la necessità di scegliere una proposta diversa, unificante, anche per quanto riguarda il partito democratico, non certo finalizzata ad alimentare polemiche o lotte intestine – scrive poi Villa in una nota diffusa in giornata – L’avvento a Palazzo Chigi di un giovane come Matteo Renzi ha segnato per il Paese l’ avvio di un rinnovamento da cui una regione come la nostra non può più prescindere.
Così come, nel mettere a disposizione la mia esperienza per la Liguria, non posso prescindere da una svolta che sta cambiando il mondo: l’ elezione di Jorge Bergoglio a Pontefice”.
Villa, che alle primarie per il segretario regionale ha sostenuto Giovanni Lunardon, intende inoltre parlare a “a tutti e a tutte, come ho sempre fatto finora, in politica e fuori: sostenitori e avversari; categorie economiche, volontariato, cittadini senza casacca e pregiudizi. Insieme costruiremo una Liguria diversa”.
Cinque spunti: economia, infrastrutture come gronda e terzo valico; porti; turismo, e “Liguria dei diritti”. “Abbiamo davanti a noi un grande lavoro da fare- conclude Villa -finite le elezioni europee ed amministrative per dare vita ad un programma ambizioso e realizzabile”.