Pra’. Lo ha tradito la testimonianza della vittima e la camminata particolare. E’ così che un clochard marocchino di 33 anni è finito in manette dopo che aveva tentato di violentare un amico, suo connazionale, per poi sfregiarlo al viso con una coltellata.
E’ successo tutto nella stazione di Pra’: il 33 enne ha chiesto un prestito di 10 mila euro per giocare al videopoker, al netto rifiuto dell’amico lo ha aggredito nella sala d’aspetto tentando lo stupro. Poi nella collutazione ha tirato fuori il coltello e lo ha colpito al viso.
La vittima, un connazionale coetaneo anche lui senza fissa dimora, ha ricevuto oltre trenta punti di sutura e quaranta giorni di ricovero in ospedale. Rimarrà sfigurato in maniera permanente. Oggi l’arresto effettuato dai carabinieri di Arenzano per tentata violenza sessuale e lesioni gravissime.