Oasis Photocontest Tour 2014, dal Museo Doria all’Acquario: in mostra a Genova la natura più bella

oasis

Genova. Con oltre 25.000 foto visionate dalla giuria, l’Oasis Photocontest si è confermato come il più importante concorso italiano di fotografia naturalistica e uno dei maggiori a livello europeo. All’ultima edizione, appena conclusa, hanno preso parte autori provenienti da 52 nazioni di tutto il mondo, tra cui Corea, Cina, Messico, Vietnam, India, Russia, Nigeria, Malesia e Nuova Zelanda, in quello che è ormai considerato come il “Premio Oscar” della fotografia naturalistica.

A presentare la mostra “Oasis Photocontest Tour 2014”, con tutte le immagini vincitrici e le opere più belle, lunedì 3 marzo alle 17,30, presso il Museo di Storia Naturale “Giacomo Doria” di Genova saranno presenti Carla Sibilla, Assessore Cultura e Turismo del Comune di Genova, e Alessandro Cecchi Paone, giornalista e divulgatore scientifico.

L’inaugurazione della mostra è l’occasione per annunciare i nomi dei vincitori e mostrare per la prima volta le immagini premiate nelle dieci categorie in gara: “Paesaggio”, “Mammiferi”, “Uccelli e chirotteri”, “Altri animali”, “Mondo sommerso”, “Amici di casa”, “Mondo vegetale”, “Gente e popoli”, “Storyboard” e “Tecniche di ripresa”, oltre all sezioni Baby, per i bambini fino a 14 anni, e Junior, per i ragazzi dai 14 ai 18 anni.

Vincitore assoluto dell’Oasis Photocontest è il finlandese Markus Varesvuo; il premio come miglior autore italiano è stato assegnato a Gianluca Pizzichi di Siena; assegnato infine il Premio Oasis allo spagnolo Jose Luis Rodriguez.

La mostra, con tutte le foto vincitrici stampate in grande formato, resterà esposta a Genova dal 4 al 23 marzo, in due diverse sedi: l’allestimento principale al Museo Doria e la sezione di fotografia subacquea presso l’Acquario.
La visita alla sezione principale della mostra è parte integrante del Museo di Storia Naturale, aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 (ultimo ingresso ore 17,30), con un biglietto di ingresso di 5 Euro per gli adulti, 3 Euro ridotto.
La sezione di fotografia subacquea sarà installata lungo il percorso espositivo dell’Acquario di Genova, in corrispondenza della vasca degli squali, e potrà essere visitata con il biglietto di ingresso alla struttura. Gli orari di apertura sono: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 20.00 (ultimo ingresso ore 18), sabato, domenica dalle 8.30 alle 21.00 (ultimo ingresso ore 19). Il prezzo del biglietto di ingresso è 24 Euro per gli adulti, 15 Euro per i ragazzi (4-12 anni).

Dopo l’appuntamento inaugurale genovese, la mostra inizierà un lungo tour in tutta Italia, che toccherà, tra le altre, le città di Milano, Roma, Bologna, Torino, Udine e Cosenza.

Evento speciale. Sabato 15 marzo alle ore 17, presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi in via Garibaldi 9, Francesco Petretti, Direttore scientifico della rivista OASIS, membro del consiglio scientifico del WWF, presenterà “Il ritorno delle aquile dei serpenti”, il suo nuovo documentario, realizzato interamente in Italia in tre anni di lavoro, che descrive l’affascinante vita di uno dei più grandi predatori del nostro territorio, specializzato nella cattura di serpenti.
Tutto questo in occasione del Biancone DAY, l’evento europeo organizzato dalla Lipu, che si terrà domenica 16 marzo sulle alture di Arenzano, nel Parco Regionale del Beigua, dove in quei giorni passano le aquile dei serpenti, o bianconi, provenienti dall’Africa e diretti alle loro zone di nidificazione.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.