Sampierdarena. Nuovo giro di vite e sempre più controlli nei locali notturni a Sampierdarena a seguito delle continue segnalazioni di disagio per la quiete e la sicurezza da parte della cittadinanza.
Dai controlli effettuati dal personale di Cornigliano è emerso che in alcuni locali notturni tendono a ritrovarsi personaggi molesti e con precedenti di polizia, il cui consumo smodato di bevande alcoliche li rende pericolosi per la sicurezza pubblica, come avvenuto la notte dell’8 marzo scorso, quando una violenta rissa scoppiata nella zona di Sampierdarena, aveva coinvolto numerose persone nei pressi di un locale notturno.
In seguito all’accaduto, il personale del Commissariato Comigliano ha sviluppato ulteriori e più approfonditi accertamenti che hanno permesso di delineare meglio la vicenda.
In particolare, sulla base di immagini registrate da alcune telecamere collocate in zona, che avevano ripreso l’accaduto, è risultato evidente che la rissa aveva coinvolto i clienti del circolo Dream Club sito in via Pietro Chiesa numero 61- 63 rosso. Durante le fasi di accertamento delle responsabilità, la rappresentante del locale aveva escluso ogni responsabilità del circolo nella rissa, asserendo che i coinvolti non erano clienti del locale.
Accertato quindi che la titolare aveva fornito dichiarazioni false agli agenti, la donna è stata denunciata e il Questore ha disposto, a partire dal giorno 21 marzo, la sospensione dell’autorizzazione alla somministrazione per 20 giorni.
Sempre nello stesso circolo, qualche giorno fa, erano stati identificati 3 pregiudicati e comminate sanzioni per l’assenza della tabella alcolimetrica e dei dispositivi per rilevare il tasso alcol emico, nonché la mancata esposizione del listino prezzi e della licenza.