Genova. Partiranno fra pochi giorni i lavori per il restyling di Largo Zecca. Il progetto, sviluppato attraverso una sinergia tra l’assessorato alla Mobilità del Comune di Genova e il Municipio Centro Est, nasce anzitutto da un problema di sicurezza dei pedoni in una delle aree più congestionate del centro, tra il traffico che scende da Castelletto e quello che proviene dal levante, con scuole e università a pochi passi.
“C’era anzitutto un problema di garantire la sicurezza in quell’area – spiega Simone Leoncini, presidente del municipio Centro Est, visto che siamo in presenza di una scuola, il Vittorio Emanuele, che dà proprio su Largo Zecca, di una via come via Vallechiara dove i pedoni rischiano letteralmente di essere schiacciati dai motocicli e dalle automobili. A ciò si aggiunge la funicolare Zecca Righi, molto utilizzata da famiglie e studenti”.
L’intervento principale consiste nell’ampliamento e sopraelevamento del marciapiedi davanti al Vittorio Emanuele, che “diventerà un’area quasi ad isola rialzata con anche un posteggio per le bici”.
Miglioramenti previsti anche in Via Vellechiara, anche qui con un marciapiedi più ampio, anche se il Municipio vorrebbe la pedonalizzazione: “Era stata una nostra precisa richiesta ma l’assessorato alla mobilità, che sta facendo uno studio sui flussi di traffico, ha rilevato forti problemi di fronte a un’eventuale chiusura. Come municipio però chiediamo che dopo un riordino dei flussi di traffico in zona piazza della Nunziata, sia possibile pedonalzzarla”.
Infine intervento importante anche in Via targa, “dove verrà anche lì allargato il marciapiede di levante per una maggiore sicurezza e verranno modificati i posteggi per le moto che consentiranno anche agli scooter più grandi di posteggiare”. Infatti per poter allargare il marciapiede senza rendere intransitabile a carreggiata diventa indispensabile rendere obliqui i posteggi, che però dovrebbero rimanere numericamente gli stessi.
I lavori, affidati ad Aster, complessivamente costeranno all’amministrazione circa 300 mila euro. Oltre alla sicurezza, ne dovrebbe trarre vantaggio anche il decoro della zona: “Si tratterà anche di un abbellimento per un’area che ha anche un’importanza di natura turistica perché anche grazie al nuovo mercato del Carmine quella diventerà sempre di più una zona di passaggio per i turisti che dal Porto antico vogliono arrivare al Carmine, alle zone collinari o a Castelletto”.