Cronaca

Genova, tunisino si impicca a causa della crisi: trovato un mese dopo

carabinieri notte

Genova. Ancora una terribile tragedia causata dalla crisi. Un tunisino di 47 anni è stato trovato morto ieri sera in un’abitazione di via Bonacchi nel quartiere di San Fruttuoso. L’uomo si è impiccato e il corpo era in avanzato stato di decomposizione. Secondo il medico legale, infatti, il decesso risalirebbe ad almeno un mese fa.

Accanto al cadavere i carabinieri hanno rinvenuto una ricevuta di un pignoramento del tribunale di Genova risalente all’ottobre scorso e una serie di fatture non pagate. Una circostanza che porta gli investigatori a ipotizzare che lo straniero, titolare di una piccola ditta edile, si sia tolto la vita per problemi economici.

Sul tavolo della cucina i militari hanno anche trovato circa 1700 euro in contanti e un messaggio scritto con calligrafia incerta in cui si diceva di “utilizzare la somma per il saldo della carta di credito”.

Parenti e amici dell’uomo ascoltati dai militari hanno confermato che lo stesso aveva difficoltà economiche ma che era anche in crisi per la fine della storia d’amore con una donna italiana con la quale si era sposato e aveva avuto dei bambini. L’allarme è scattato quando alcuni residenti della zona hanno allertato i carabinieri dicendo di “non vedere da tempo lo straniero” e di “sentire uno strano odore uscire dal suo appartamento”. Il magistrato di turno ha disposto il trasferimento della salma all’istituto di medicina legale.

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