Politica

Elezioni Rapallo, Rifondazione presenta una propria lista: Matteo Melis è il candidato sindaco

matteo melis, candidato sindaco rifondazione rapallo

Rapallo. L’assemblea degli iscritti e dei simpatizzanti del Partito della Rifondazione Comunista di Rapallo tenuta ieri sera ha deciso di presentare una propria lista alle prossime elezioni di Rapallo, candidando Matteo Melis, 29enne rapallese, alla carica di sindaco.

“La scelta è maturata al termine di un confronto tenuto sia all’interno del partito sia con le altre forze politiche, terminato il quale è stata constata l’ impossibilità di costruire una larga coalizione di sinistra, autonoma dagli attuali centri di potere, ribadendo da una parte l’indisponibilità di venire a patti con forze politiche che parlano di cambiamento, ma che a vario titolo e in tempi diversi hanno governato (e male) la città, e dall’altra il rifiuto di ogni tipo di personalizzazione della politica e la confusione tra campagna elettorale e campagna acquisti che sta permeando il panorama cittadino ormai da troppi anni, e che ha impedito di discutere di programmi e idee, che sono invece per noi l’unico interesse”, si legge in una nota.

Rifondazione Comunista a Rapallo è sempre stata la capofila delle forze di opposizione. “Una opposizione che ormai da troppo tempo è assente dal Consiglio Comunale: siamo di fronte ad una stagione politica dove la sinistra deve porsi come forza antagonista a questo sistema economico che crea ricchezza per pochi e aumenta la povertà a tanti. Anche a livello locale è necessario ribadire che lo Stato Sociale va mantenuto come “diritto”, ma che le risorse devono arrivare da chi ha redditi più alti. E queste risorse devono essere utilizzate, per potenziare i servizi sociali, con un monitoraggio costante dei bisogni e delle criticità sociali, per un piano di interventi di salvaguardia del territorio e di riduzione del rischio idrogeologico, con particolare cura per le frazioni, per un censimento delle case sfitte per contrastare l’emergenza casa e il caro affitti, e un’inchiesta sullo stato dell’edilizia pubblica e di quella scolastica, e per la salvaguardia e il rilancio delle strutture sportive, utilizzando lo strumento del bilancio partecipato, coinvolgendo la cittadinanza nelle decisioni, valorizzando il ruolo dei comitati di quartiere”.

Esiste poi un capitolo a parte. “Che appare straordinario, ma che andrebbe ricondotto all’ordinaria amministrazione: rispetto dei referendum del 2011 e difesa dei beni comuni, salvaguardia delle spiagge, rispettando le norme di legge che prevedono almeno il 40% di spiagge libere, aggiornamento in senso sostenibile e a basso impatto ambientale del Piano Urbano del Traffico (fermo al 2000), costituzione del registro delle unioni civili, realizzazione di un piano strategico comunale sul turismo, cambiando il regolamento comunale per quanto riguarda i limiti di orario per la musica e l’intrattenimento (da aprile
a giugno nel fine settimana, da giugno ad agosto per tute le sere) e tramite la riqualificazione delle strutture di via Gramsci, ormai ridotte ad uno stato indecoroso per una città che vuole puntare sul Turismo per rilanciarsi, lo stesso dicasi per la struttura del Savoia, naturalmente ribadendo il nostro no a qualsiasi svincolo alberghiero, cura dei terreni agricoli comunali e affidamento gratuito di quelli incolti e lotta alla ludopatia”.

Quello del partito della Rifondazione Comunista è un programma con basi solide, ma aperto, in continua evoluzione, aperto ai contributi che verranno dal confronto in campagna elettorale. “Dalla prossima settimana comincerà la raccolta firme, fatta in contemporanea, anche se in collaborazione con altri soggetti politici associativi e di movimento, a quella per la Lista ‘L’altra Europa con Tsipras’ in vista delle elezioni europee, ci vedremo nelle piazze e avremo una costante presenza nei pressi del Comune per accompagnare i nostri simpatizzanti alla sottoscrizione della lista”. I candidati e le candidate della lista saranno presentati nel corso delle prossime settimane.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.