Genova. Dopo gli impegni assunti ieri dall’assessore Renata Briano nel corso dell’incontro svoltosi in Regione alla presenza di amministratori del Tigullio orientale e i rappresentati del Comitato salvaguardia ambiente territorio e tradizioni di Sestri Levante che chiedevano lo stralcio delle oasi faunistiche di Punta Baffe e Punta Manara dal Piano faunistico venatorio della Provincia di Genova, si annuncia decisivo l’incontro previsto oggi tra l’assessore e il commissario straordinario della Provincia Piero Fossati.
“Nel corso della riunione svoltasi a margine del consiglio regionale – afferma il consigliere Ezio Chiesa (Liguria Viva) – ancora una volta i rappresentati dei Comuni di: Sestri Levante, Casarza Ligure, Moneglia e Castiglione Chiavarese e del Comitato, finalmente, hanno potuto fare valere le loro ragioni circa la contrarietà all’istituzione delle oasi .
Le aree interessate non risultano di particolare pregio e sono già ampiamente tutelate in quanto inserite nel progetto Rete Natura 2000 e all’interno del Sic, nonostante questo non sono mai state difese a seguito dei danni causati dalla capra hircus presente in modo esponenziale nel territorio.
“La presenza delle oasi finirebbe per creare danni economici al territorio per non parlare del possibile completo abbandono delle aree interessate – conclude Chiesa – che ad oggi sono tutelate solo grazie al lavoro di volontariato delle associazioni venatorie, per questo motivo confidiamo che l’incontro tra la Briano e Fossati sortisca l’effetto sperato”.