No al razzismo e sì all’integrazione, riparte “Intercultura va a scuola”: 15 istituti e 5000 ragazzi in tutta la Liguria

intercultura va a scuola

Genova. A partire dal 12 marzo e sino al 14 giugno 2014 si svolgerà la V Edizione di “Intercultura va a Scuola”, il percorso formativo rivolto a studenti e giovani delle Scuole Superiori e dell’Università, contro il razzismo e per il dialogo tra culture attraverso l’utilizzo dei linguaggi artistici ed espressivi e degli strumenti del teatro, curato da Chance Eventi – Suq Festival e Compagnia, e diretto da Carla Peirolero.

Laboratori teatrali, conferenze e spettacoli coinvolgeranno 15 Istituti scolastici e Centri di formazione della Regione, per un totale di circa 5000 studenti, da Imperia alla Spezia. Al Festival Suq di giugno si terrà poi l’esibizione finale degli studenti mentre tra aprile e maggio si svolgerà la seconda edizione di Suq & Università.

Il progetto “Intercultura va a Scuola” è realizzato con il contributo dell’Assessorato Istruzione, Formazione e Università della Regione Liguria, con il patrocinio e la partecipazione finanziaria del Municipio 1 Centro Est, in collaborazione con l’Università di Genova – Dipartimento Scienze Politiche e Sociali, il Comune di Genova – Assessorato e Direzione Scuola, Sport e Politiche Giovanili, e l’InformaGiovani (Palazzo Ducale).

“Questo progetto regionale arriva alla quinta edizione con un particolare slancio – interviene Sergio Rossetti, Assessore Istruzione, Formazione e Università della Regione Liguria – rispondendo a quelle esigenze che sentiamo necessarie nel campo educativo: mettere al centro la promozione delle capacità di convivenza costruttiva in un tessuto culturale e sociale multiforme. Non si tratta solo di accettare e rispettare chi arriva da altri paesi, ma di riconoscerne l’identità culturale, nella quotidiana ricerca di dialogo, di comprensione e di collaborazione, in una prospettiva di reciproco arricchimento. E di incontro parla anche la rassegna con l’Università, intorno a quelle “piazze” che dell’incontro sono un simbolo”.

Il progetto prevede tanti appuntamenti, a cominciare dai laboratori teatrali “Facciamo intercultura insieme”, che coinvolgeranno – in una serie di lezioni con gli artisti della Compagnia del Suq – studenti e docenti di tre istituti, per approfondire tecniche e strumenti della recitazione, della danza e della musica. I laboratori sono finalizzati allo spettacolo “Studenti in scena”, che il 14 giugno al Suq Festival al Porto Antico vedrà gli studenti protagonisti di una rappresentazione ispirata alle tematiche dell’educazione alla mondialità e alla non violenza.

Saranno dodici le conferenze/spettacolo sull’“Arte del Dialogo”, con gli artisti della Compagnia del Suq, che porteranno nelle Scuole superiori della Regione la loro esperienza artistica, per spiegare l’importanza delle contaminazioni dei linguaggi espressivi.

Dopo il successo dell’anno scorso, riparte inoltre la rassegna Suq & Università “Incontri in città: le nuove piazze”: 4 incontri, dal 15 aprile al 27 maggio, che affronteranno il tema delle piazze in cui oggi si vive il dialogo, o lo scontro, tra culture e generazioni.

Il tema dei “Centri commerciali e outlet,nuove piazze di incontro?” (martedì 15 aprile) sarà affrontato da Marco Aime dell’Università di Genova e Davide Papotti dell’Università di Parma, dopo i saluti dell’Assessore Sergio Rossetti, del Presidente del Municipio 1 Centro Est, Simone Leoncini e del Direttore DISPO dell’Università di Genova, Giovanni Battista Pittaluga. Si dialogherà sulla “Comunità in rete, le piazze virtuali” (martedì 6 maggio), nell’incontro con Pino Bruno, direttore dell’edizione italiana di Tom’s Hardware, Mario Dossoni dell’Università di Pavia, Peter Gomez, direttore de Il Fatto Quotidiano. it e il cantautore Federico Sirianni.

Saranno Luca Borzani, storico e Presidente della Fondazione per la Cultura Genova Palazzo Ducale, e Alessandra Stefani dell’Ecole Des Hautes Etudes Sciences Sociales di Marsiglia, ad affrontare il tema dei “Movimenti e rivoluzioni, le piazze della contestazione” (martedì 20 maggio). Infine, Marco Aime e Carla Peirolero, direttrice del Suq Festival, intervisteranno il saggista e critico letterario e teatrale Goffredo Fofi nell’incontro “Le piazze e la cultura” (martedì 27 maggio). I primi 3 incontri si terranno presso la Sala Gradinata Informagiovani di Palazzo Ducale, l’ultimo si terrà nell’Aula Magna dell’Università di Genova (Via Balbi 2). Saranno alle ore 17, ad ingresso libero, e ogni dibattito sarà preceduto da una raccolta di testimonianze e immagini per dar vita a un laboratorio urbano itinerante (www.incontrincitta.wordpress.com).

Farà parte del progetto “Intercultura va a scuola”, infine, l’incontro “Narrare la terra, narrare la propria terra”, il 14 giugno al Suq Festival, con lo scrittore Duccio Demetrio, che presenterà il suo libro “La religiosità della terra” insieme a Giorgio Macario, dell’Università di Genova, e animatore insieme a Duccio Demetrio della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari.

Il progetto “Intercultura va a Scuola” segue le felici esperienze dei quattro anni precedenti e conferma l’attenzione dell’Associazione Chance Eventi e della Compagnia del Suq nei confronti delle nuove generazioni e di una attività interculturale che sia al servizio dell’educazione e dell’inclusione sociale.

Sempre sul fronte della formazione, prosegue inoltre con successo il laboratorio teatrale universitario: “NEL CERCHIO DELLE STORIE”, un viaggio teatrale tra culture e tradizioni imparando l’arte del recitare e del raccontare, e la magia dello stare insieme, promosso da ARSSU Liguria – Azienda Regionale per i Servizi Scolastici e Universitari. Sono 15 studenti universitari, provenienti da 9 Paesi del mondo (oltre all’Italia, Albania, Armenia, Kazakistan, Mozambico, Panama, Russia, Tunisia e Venezuela) che debutteranno sul palcoscenico del SUQ Festival il 14 giugno alle 20.30.

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