Genova. I rom che, dopo lo sgombero del campo nomadi di Prà attuato dal Comune di Genova a metà gennaio, erano stati ospitati temporaneamente nella palestra di via delle Fontane in centro storico, “sono stati tutti collocati in nuove sistemazioni. Domani procederemo a riordino e pulizia”. Lo fa sapere l’assessore comunale ai Diritti e alla Legalità Elena Fiorini rispondendo direttamente sulla pagina facebook dell’Osservatorio Pré Gramsci che questa mattina in un post aveva lamentato la presenza dei rom in via delle Fontane oltre il tempo concordato.
“Subito dopo lo spostamento dei rom da Pra’ nella palestra di Via delle Fontane gli assessori Fracassi e Fiorini avevano garantito ai comitati di quartieri che entro il 31 gennaio sarebbero stati sistemati in altre locazioni più adatte – ha scritto l’Osservatorio sula sua pagina – ma questa mattina si trovavano ancora in sito. Ora domandiamo ai due assessori se li hanno spostati? Ed attendiamo una risposta precisa non dilazioni e non invenzioni e non scuse”.
La riposta è arrivata più che puntuale nel primo pomeriggio. “Insieme all’assessore Fracassi – spiega Fiorini contattata telefonicamente – avevamo incontrato il comitato e gli avevamo spiegato che si trattava di una situazione di emergenza che sarebbe stata temporanea, e così è stato”. Una cinquantina di persone da collocare, fra cui molte famiglie con bambini. Le situazioni di disagio sono tante, sia per quanti vivono nelle roulotte, sia per i cittadini che vivono a pochi metri da un campo abusivo e questo Tursi lo sa bene: “Ora abbiamo trovato una sistemazione per tutti e il monitoraggio delle altre situazioni prosegue. Pian piano troveremo una soluzione anche per gli altri insediamenti”