Genova. Le ha telefonato a casa spacciandosi per un’impiegata dell’INPS, dicendole se aveva ricevuto il modulo per ritirare la pensione, da compilarsi entro il giorno successivo. Alla risposta negativa dell’86enne, l’ha rassicurata riferendole che un incaricato sarebbe passato a casa a consegnarglielo.
Infatti poco dopo una donna sui 45 anni si è presentata a casa sua e le ha fatto tirare fuori i soldi per verificare se il numero di serie risultava tra una partita di banconote false in circolazione. Poi, per carpire ancora di più la sua fiducia, ha finto una telefonata con sua figlia e, proponendole una polizza assicurativa, si è fatta consegnare anche i gioielli che, insieme ai soldi, ha infilato in una busta che ha appoggiato sul tavolo.
Poi, con la scusa di dover comprare una marca da bollo per la chiusura della pratica, ha lasciato l’abitazione. Dopo circa 20 minuti, vedendo che la donna non tornava si è insospettita e ha aperto la busta. Dei suoi gioielli per un valore di 15.000 euro e dei suoi 600 euro in contanti nessuna traccia.