Genova. “Questa mattina si è liberato uno spazio importante all’interno del Porto di Genova: la banchina presso cui era ormeggiata la piattaforma posacavi della Saipem, Castoro 6, una struttura molto grande, ha preso il largo con la conseguenza che Genova è pronta ad accogliere il relitto della Costa Concordia per la demolizione. Da qui la nostra proposta di chiedere ad Autorità Portuale, regione Liguria e Comune di Genova di intensificare l’attività per cercare di portare a Genova la nave visto che con oggi sono stati eliminati gli ostacoli anche dovuti a questioni di spazio che potevano rendere più complesse le operazioni sul relitto”. Lo fanno sapere gli esponenti di Forza Italia Matteo Rosso, consigliere regionale di Forza Italia, e Stefano Balleari, vice presidente del Consiglio comunale di Genova.
“Crediamo che si possa lavorare su questo fronte, è necessario in questo caso fare squadra e questa per Genova ed il suo Porto sarebbe un occasione importante. Genova in questo modo rafforza la sua candidatura per la rottamazione della Costa Concordia – operazione alla quale si sono candidati già diversi porti italiani e stranieri – e per far questo possiamo fare leva sia sulle caratteristiche del nostro scalo, sia sulla specializzazione navalmeccanica e cantieristica acquisita da molte imprese dell’area in tanti anni di lavori”.
Per la città si tratterebbe di una scommessa pari a 500 milioni di investimenti che andrebbe ad assicurare per almeno due anni centinaia di posti di lavoro e con un indotto molto importante”, concludono Rosso e Balleari.