Genova. Via Grasci, durante un consueto controllo delle forze dell’ordine. Gli agenti si imbattono in un 49enne di nazionalità cinese e gli chiedono di esibire un documento. Lui mostra una patente di guida italiana, rilasciata dalla Motorizzazione di Roma nel 2007.
Non può essere: il documento risulta infatti inesistente. L’uomo però era stato già fermato due volte nel 2008 a Sanremo e nel 2012 a Genova. Dalla verifica del nominativo la seconda stranezza: non risulta alcun permesso di soggiorno, evetualità impossibile per una persona titolare di patente italiana.
Gli agenti hanno perciò deciso di accompagnare il 49enne in Commissariato. L’identificazione ha svelato alcune soprese: l’uomo è di 4 anni più vecchio e irregolare in Italia, con precedenti denunce del 2002 e del 2004. Infine, dalla verifica del numero di serie della patente, è risultato che quel documento era stato rubato in bianco nel 2000 dall’Archivio del Dipartimento dei Trasporti di Napoli, in occasione di un furto con scasso durante il quale erano state asportate 30.000 patenti, 50.000 carte di circolazione e altre 4.000 di macchine agricole.
L’uomo è stato denunciato per ricettazione, uso di atto falso e falsa attestazione a pubblico ufficiale sull’identità personale.