Genova. Il nuovo parere dell’autorità per i contratti pubblici ha spianato la strada verso il trasferimento dell’Università di Ingegneria agli Erzelli. “Una strada maestra su cui andiamo avanti alacremente e credo che molte difficoltà siano eliminate con questo parere”, dichiara il rettore Giacomo Deferrari, oggi al Campus di Savona per la presentazione di Smart polygeneration microgrid di Siemens.
Forse una smart microgrid per l’energia intelligente potrà presto arrivare anche a Genova. “Speriamo, dipenderà da cosa si riuscirà a fare nei prossimi due mesi”, conclude Deferrari. Fra due mesi, quindi, potrebbe essere presa la decisione sul trasferimento dell’Università agli Erzelli.
“Il futuro gira attorno ai temi di come produrre e rendere più efficienti i consumi energetici. Questo costituisce anche una prospettiva per la crescita di una nuova impresa e nuovo lavoro – dichiara l’assessore Renzo Guccinelli – Nel Campus di Savona convivono alta formazione universitaria e imprese tecnologiche, che rappresentano un incrocio vincente per il futuro delle nostre città”.
Siemens ha dimostrato di credere nella Liguria e la speranza di Guccinelli è che anche a Genova possano fondersi alta formazione e tecnologia industriale. “Il nostro futuro sta lì – conclude – Speriamo che la novità di oggi possa accelerare il trasferimento dell’Università agli Erzelli”.
Speranzoso anche l’assessore Pippo Rossetti. “Siemens c’è e vediamo se ci sarà anche l’Università – dichiara – con le nuove indicazioni ricevute si può riscrivere l’accordo e dare compimento al polo tecnologico dell’innovazione, realizzando lì anche la sede dell’Università”.