Genova. Agg.h.9.30. I lavoratori della Pietro Chiesa, oggi alle 12, incontreranno il direttore generale del Terminal Rinfuse in Autorità Portuale.
I lavoratori della compagnia portuale Pietro Chiesa sono in presidio da questa mattina all’alba in piazzale Giaccone per bloccare l’uscita dei mezzi pesanti dal Terminal Rinfuse. La protesta è nata perché dopo tre anni, dal mese di luglio, è scaduta la cassa integrazione e i portuali non stanno quindi percependo più niente da giugno.
“Ci hanno tolto anche la pesatura dei tir – dichiara Tirreno Bianchi – c’è in discussione il rinnovo contrattuale e ci troviamo di fronte a una politica del ‘carciofo’, cioè ci viene tolto un pezzo di lavoro per volta. I discorsi sono tanti, ma le soluzioni poche”.
La Compagnia dei lavoratori del carbone “Pietro Chiesa” opera nel porto di Genova da oltre cento anni, movimentando le merci e sviluppando un modello di cooperazione di stampo europeo. Ora la situazione per questo pezzo di storia di Genova è davvero molto grave e i lavoratori continueranno la mobilitazione finché non otterranno risposte.