Genova. Scoperto un altro laboratorio di false griffes nel centro storico. La polizia ha infatti svolto un controllo presso uno stabile di vico di San Cristoforo, già teatro di precedenti interventi in appartamenti adibiti a deposito o laboratorio di materiale contraffatto.
Proprio da una di queste abitazioni i poliziotti hanno potuto udire, già dalle scale, il rumore di una macchina da cucire elettrica in funzione. Hanno bussato e ha aperto un uomo che, alla vista delle divise, ha provato a nascondere dietro un mobile un sacco, contenente circa 200 borchie metalliche con i marchi contraffatti di alcune case di moda. Una seconda persona stava tentando di fare altrettanto con un secondo sacchetto, contenente altre 200 etichette false. Gli agenti hanno inoltre sequestrato 72 costumi da bagno, 4 borse, 4 giubbotti e un paio di scarpe, tutti con marchi contraffatti e centinaia di etichette adesive plastificate, da applicare a caldo. È stato inoltre rinvenuto tutto l’occorrente per la contraffazione dei prodotti: 2 macchine da cucire e i relativi ricambi e accessori, decine di rocchetti di filo, forbici e lamette da barba, per tagliare le stoffe.
I due uomini sorpresi all’interno, cittadini senegalesi di 32 e 30 anni, sono stati denunciati in concorso per i reati di ricettazione e produzione e commercio di prodotti con segni falsi.