Economia

Erzelli, sciopero dei lavoratori Siemens: “No ai tagli, non siamo numeri ma esseri umani”

siemens manifestazione erzelli

Genova. “Non siamo numeri ma esseri umani” è la frase riportata sul volantino consegnato dalla rsu di Siemens Genova ai lavoratori della nuova sede presso il Polo Tecnologico degli Erzelli, che oggi si sono fermati per un’ora di sciopero, riunendosi in presidio davanti all’azienda. L’iniziativa è stata decisa dalle RSU in risposta all’indisponibilità della Società tedesca a stabilizzare una lavoratrice interinale, che dopo tre anni di lavoro, verrà lasciata a casa.

Sarà inoltre eliminato il presidio dell’ufficio personale in cui lavorava e con il conseguente spostamento delle attività a Milano. Lo sciopero di oggi ha visto l’adesione anche dei lavoratori che operano da casa in telelavoro, che hanno comunicato all’azienda l’adesione all’iniziativa, astenendosi dal lavoro contemporaneamente ai loro colleghi scesi in strada davanti alla nuova sede.

“Con lo sciopero di oggi i dipendenti Siemens solidarizzano con chi ha perso il lavoro e chiedono all’Azienda una politica di investimenti e non di tagli in coerenza con le dichiarazioni rilasciate dai vertici di Siemens Italia durante la recente inaugurazione della nuova sede del polo tecnologico degli Erzelli”, spiega Enzo Russo, Fiom Cgil Genova.
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