Genova. Spacciava da solo, muovendosi nel dedalo del centro storico, in particolare nella zona Piazza Banchi- via S.Luca, esclusivamente nelle ore notturne e specialmente nelle giornate molto piovose, per evitare i controlli. I clienti, circa una cinquantina, riforniti con cadenza giornaliera, lo avevano soprannominato il “solitario”. Dopo alcuni mesi di indagine, condotta soprattutto di notte, gli agenti del Commissariato Prè, hanno rintracciato e arrestato Amin Mourad, 36enne marocchino. Le manette sono scattate ieri in Vico Caprettari all’interno di un Kebab.
Secondo quanto emerso delle indagini, circa un anno fa, appena uscito dal carcere, Mourad, aveva dato vita ad una fiorente attività di spaccio nel centro storico sfruttando le sue conoscenze nell’ambito dei fornitori e degli acquirenti, localizzando nella zona di piazza Banchi, e via San Luca la sua zona di competenza.
Nell’ambiente dei tossici era conosciuto come il “solitario” in quanto spacciava da solo, muovendosi nel centro storico esclusivamente nelle ore notturne, specialmente nelle giornate molto piovose, per evitare i controlli. Molti di loro sono stati fermati, controllati e denunciati per vari reati o segnalati al Prefetto come assuntori di stupefacenti.
Successivamente all’arresto i poliziotti hanno perquisito un’abitazione di Vico Lavagna legata a Mourad: all’interno sono state sequestrate 60 dosi di cocaina e tutto il materiale necessario al confezionamento, il tutto occultato all’interno di un materasso.