108′ derby della Lanterna avvincente, intensità, ritmo: vince la Sampdoria, decide Maxi Lopez

maxi lopez

Genova. Pranzo, fiera di Sant’Agata, posticipo, diritti televisivi. Gradinate piene. Pioggia. Ombrelli. Bon. Basta. Derby: si gioca.

Gasperini parte con Perin; De Maio, Burdisso, Marchese; Antonini, Matuzalem, Bertolacci, Antonelli; Konatè, Gilardino, De Ceglie.

Mihajlovic risponde con il tridente mascherato: De Costa; De Silvestri, Mustafi, Gastaldello, Regini; Palombo, Krsticic; Gabbiadini, Eder, Soriano; Lopez.

Aggressività, ritmo e intensità. I primi cinque minuti scivolano via senza occasioni e una prevalenza territoriale del Genoa. Al 5’ Matuzalem ruba palla sulla trequarti, si invola sulla destra, cross basso al centro, ma Gilardino arriva in ritardo.

Al 7’ risponde Palombo su punizione dal limite guadagnata da Eder: fuori di un soffio. Al 9’ ancora Sampdoria: Lopez innesca Gabbiadini, cross al centro, ma Soriano arriva in ritardo all’impatto con il colpo di testa.

La partita si fa più spezzettata e cattiva, ma Valeri, nonostante i reiterati interventi fallosi da una parte e dall’altra, decide di non estrarre i cartellini. Il primo cartellino arriva al 20’ per un fallo di Mustafi su De Ceglie. Il blucerchiato, diffidato, non potrà giocare la prossima partita contro il Cagliari.

Il vantaggio blucerchiato arriva al 24’, bella triangolazione Eder-Lopez, come altri ne avevano provati, e Lopez trafigge Perin. 1 a 0.

Il Genoa accusa il colpo e la Samp ci riprova ancora con Lopez: para a terra Perin. La 31’ seconda ammonizione del match: Bertolacci per fallo su Gabbiadini. La Sampdoria appare in controllo del gioco.

Il Genoa si riaffaccia dalle parti di Da Costa con uno spiovente di Matuzalem. La difesa sbroglia. Al 37’ ancora pericolosa la Samp: Gabbiadini è atterrato da Antonelli, punizione dalla trequarti. Finta di Palombo, palla in mezzo di Gabbiadini, Mustafi arriva in ritardo di un soffio.

Dall’altra parte si liberta Konatè, invitante pallone in mezzo per Gilardino che gira di testa in porta, ma Da Costa para a terra. Rossoblù concedono la replica con Bertolacci: tiro potente e centrale dai 30 metri, Da Costa si salva in calcio d’angolo.

Finale in crescendo per il Genoa che trova anche il gol del pareggio con Antonelli che era di un soffio in fuorigioco.

L’ultima occasione del primo tempo è per il Genoa, con un tiro di Antonelli molto lento, ma che sibila sul palo sinistro. FInisce 1 a 0 il primo tempo.

Ricomincia il match e Soriano si presenta subito a tu per tu con Perin, grande parata dell’estremo difensore rossoblù. Gasperini per ridare vitalità alla squadra si gioca la carta Fetfatzidis al posto di De Maio. De Ceglie quinto di destra, Konatè a sinistra contro De Silvestri.

Il secondo tempo appare meno intenso, ancora più spezzettato. Il Genoa attacca, la Samp prova a ripartire. Al 53’ batti e ribatti, arriva la palla a Bertolacci che strozza il tiro. Al 60’ le uniche vere occasioni rimangono quelle di Soriano e Bertolacci.

La punizione di Matuzalem calciata al limite dell’area proprio al 60’, finisce tra le braccia di Da Costa. La Sampdoria risponde con un paio di cross insidiosi, facile presa di Perin.

Il tempo scivola via, Gasperini si affida alla sua vecchia guardia: dentro anche Beppe Sculli.

Il Genoa trova ancora l’illusione del pareggio con Konatè, ma il giocatore rossoblù è in fuorigioco. E’ la sua ultima azione, lascia il posto a Sculli.

Al 69’ l’occasione migliore per il Genoa: da calcio d’angolo si crea una mischia furibonda, calcia Burdisso che trova però Gilardino. Passano due minuti, bella giocata di Matuzalem che trova Bertolacci in mezzo all’area, colpo di testa parato.

Mihajlovic decidere di mettere una marcia in meno: dentro Obiang, fuori Soriano. La Sampdoria ogni volta che trova un varco ci si fionda: ancora Lopez al 74’ trova i pugni di Perin. Passano due minuti, combinazione Lopez-Gabbiadini tiro debole e centrale.

Altra sostituzione per la Sampdoria: esce uno stanco Eder ed entra Sestu. All’80’ è ancora Gabbiadini che allenta la pressione rossoblù: ripartenza fulminea, viene atterrato al limite da Matuzalem. Batte lo stesso Gabbiadini: alto di molto.

Ultima sostituzione per Gasperini: fuori Marchese, dentro Calaiò. Genoa a trazione anteriore.

All’85’ ancora grande occasione per la Samp: spiovente del soltio Gabbiadini, Sesto arriva in ritardo alla deviazione vincente.

Partita al cardiopalma: solita intuizione di Matuzalem, appoggio per Antonini che di testa mette in mezzo, Gilardino arriva in ritardo di un soffio.

La partita finisce con un mischione in area blucerchiata: punizione al 90’palla in mezzo, rinvia la difesa blucerchiata, palla ancora in mezzo, aggancia Gilardino, para a terra Da Costa.

Scampato il pericolo la Sampdoria prova a chiudere in attacco con la solita giocata di Gabbiadini. Non c’è più tempo, la Sampdoria riscatta la sconfitta dell’andata con un ottimo primo tempo e un secondo tempo tenace.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.