Genova. Uno sciopero fiscale contro la Tares è stato minacciato dai commercianti genovesi in assemblea collegati in diretta dallo storico ristorante “Zeffirino” con “Virus”, il programma di Nicola Porro su Rai2.
“La Tares è una tassa ingiusta pagata in base ai metri quadrati degli esercizi commerciali, non agli incassi. Migliaia di attività sono a rischio chiusura”, denunciano. Si sono registrati aumenti Tares del 70% nel 2013 a Genova, una delle città italiane più care, la tassa sui rifiuti per gli esercizi commerciali a Genova è passata da 22,44 euro (2012) a 39,32 (2013), mentre a Milano da 14.44 a 25.35, e a Verona da 17.70 a 18.70 euro.
“Sono 65 anni che la nostra famiglia lavora – ha attaccato Luciano Zeffirino – ma i politici dicono sempre le stesse cose, non hanno mai fatto niente di buono, hanno fatto solo dei grandi debiti, ce li
dobbiamo pagare noi i debiti? Adesso basta! Devo pagare 14.000 euro di Tares? Ma cosa è che calcolano? Devono vedere il lavoro che facciamo, non in base ai metri quadrati! Agli incassi!”.
“Siamo stufi dei proclami della politica, noi non abbiamo la certezza che domani riusciamo ad aprire il nostro negozio, siamo stufi, basta!”, ha aggiunto il presidente dei ristoratori di Ascom Genova Giorgio Bove. Il presidente Fepag Genova Alessandro Cavo ha chiesto alla politica di “mantenere l’impegno di cambiare la tassa sui rifiuti”.