Liguria. “Il partito non è sparito e non sparirà, ma è più vivo di prima”. Così Paolo Carbonaro, responsabile regionale dell’organizzazione del partito ligure, commenta le dimissioni del coordinatore regionale Maruska Piredda, indagata nell’ambito dell’inchiesta Spese Pazze in Liguria.
“Prendiamo atto – prosegue Carbonaro – delle dimissioni della Maruska da tutti gli incarichi di Partito; riponiamo massima stima e fiducia in Maruska e siamo certi che la sua estraneità ai fatti sarà evidenziata nelle sedi preposte. Abbiamo altresì massima fiducia nell’operato della magistratura che saprà individuare e sanzionare comportamenti illeciti. Come già da tempo comunicato dal segretario nazionale Ignazio Messina il partito si costituirà parte civile nel processo”.
“Italia dei Valori Liguria prosegue nelle sue battaglie di sempre dalla parte dei cittadini e per i cittadini”, conclude Carbonaro.