Calvari. Domani, 21 gennaio, nella stessa data dell’inizio del loro tragico viaggio nel 1944, settant’anni fa negli abissi della Shoah. Martedì prossimo si svolgerà la cerimonia che commemorerà la deportazione degli ebrei dal campo di concentramento 52 di Calvari e il loro sterminio ad Auschwitz-Birkenau.
Quel drammatico e terribile calvario dalla prigionia in Fontanabuona al lager nazista della morte insieme ad altri 28 ebrei fu l’ultimo viaggio anche per Nella Attias, uccisa a sei anni nelle camere a gas.
Alla cerimonia di domani, alle 10.30, nelle manifestazioni per il Giorno della Memoria, interverranno il commissario della Provincia di Genova, Piero Fossati, il sindaco di Coreglia Ligure, Elio Cuneo, il rabbino capo della Comunità Ebraica di Genova Giuseppe Momigliano, e lo storico Giorgio ‘Getto’ Viarengo a nome del coordinamento Anpi del Tigullio. Seguirà, nella piazza intitolata a Nella Attias, la messa a dimora degli ulivi della pace, a cura di Cgil,Cisl e Uil.