Genova. Audizione urgente dei vertici Arpal e Asl 3 in commissione (a Tursi e in Regione) e un consiglio comunale monotematico sull’emergenza Scarpino. Lo hanno chiesto e ottenuto gli esponenti di Forza Italia, a seguito dei recenti avvenimenti che hanno coinvolto la discarica e i cittadini della zona, alcuni dei quali secondo le ultime notizie, sarebbero andati all’ospedale accusando malessere e fastidi, dopo i ripetuti sversamenti di percolato nel rio Cassinelle e nel Chiaravagna.
Marito e moglie residenti di via Chiaravagna a Sestri Ponente sono ricorsi alle cure ospedaliere, dopo aver accusato malori che potrebbero essere messi in relazione all’inalazione dell’aria ammorbata dagli sversamenti. Forti bruciori di gola, epistassi e difficoltà respiratorie per cui sono stati giudicati guaribili in 5 e 3 giorni, dopo la visita al pronto soccorso dell’ospedale Micone di Sestri. Nel referto medico del marito, un impiegato genovese di 54 anni, viene indicata “una rinofaringolaringite da
verosimili agenti inalanti”.
“Gravissimo, oltre ai danni ambientali che lo sversamento procura adesso anche questi sintomi di malessere a carico dei cittadini. E’ indispensabile fare qualcosa e capire cosa sta succedendo. Non ci accontentiamo più delle rassicurazioni a mezzo stampa – spiegano il consigliere regionale di Forza Italia, Matteo Rosso e il vice presidente del consiglio comunale, Stefano Balleari – vogliamo dati certi e se non ci convinceranno vedremo come muoverci anche per altre vie a tutela della salute dei cittadini”.
(Foto a cura del comitato Alta Val Chiaravagna)