Genova. La Sampdoria riprende a correre, liquidando 3-0 l’Udinese nel posticipo della diciannovesima giornata di serie A, ed il Genoa, invece, si ferma incappando in un’amara sconfitta all’Olimpico contro la vicecapolista Roma.
L’ultima settimana del Ricariderby sorride, però, al Grifone. RiCariGenoa 55,5%, RiCariSamp 44,5%. I sostenitori rossoblù fanno guadagnare un punto alla propria squadra e così sale il vantaggio dal dieci all’undici per cento. Mancano diciassette giorni alla chiusura dell’iniziativa, proprio venerdì 31 gennaio nell’antivigilia del derby, e Banca Carige destinerà diecimila euro all’ente benefico individuato dalla squadra vincitrice che appunto risulterà dal maggior numero di carte richieste (RiCariGenoa o RiCariSamp) dalle tifoserie rossoblucerchiate. Se sarà il Genoa, l’Associazione Gigi Ghirotti onlus. Se sarà la Sampdoria, l’Istituto Giannina Gaslini. La tifoseria che avrà richiesto più carte si aggiudicherà il RicariDerby.
“La nostra comunità, fatta di fornitori, clienti e dipendenti, portano valori di solidarietà e sostegno – spiega il direttore marketing Gianfranco Lertora – E’ ciò che lega una banca del territorio, come Carige, a Genoa e Sampdoria che, con grande entusiasmo, hanno aderito subito al nostro progetto”.
RiCariGenoa e RiCariSamp sono carte di credito ricaricabili, con e senza iban, personalizzate con i colori della squadra. La loro titolarità permette di effettuare prelevamenti bancomat e allo sportello, pagamenti POS e sul web, nella massima sicurezza e, per le carte dotate di iban, ricevere o emettere bonifici, farsi accreditare stipendi e competenze o addebitare deleghe RID.