Genova. “Per l’ennesima volta, viene messa in risalto la cecità di questo Governo e delle forze politiche che lo appoggiano. Trovarsi a parlare dell’abolizione del reato di clandestinità, con un paese sempre più allo sbando, e sempre più affossato dalla crisi economica, ci pare francamente ridicolo oltre che demagogico. In un momento storico durante il quale le imprese italiane
chiudono, o nella migliore delle ipotesi si trasferiscono in paesi dove la
manodopera ha un prezzo inferiore, con gli imprenditori suicidi ed il più
alto tasso di disoccupazione giovanile dal dopo guerra ad oggi, non crediamo che la soluzione ai problemi in cui versa il nostro Paese corrisponda ai parametri assistenzialisti e finto integralisti del Governo Letta.
E’ necessario che il Governo faccia sentire la voce dei cittadini Italiani in Europa affinchè L’Unione Europea trovi al più presto una soluzione diplomatica con i paesi nord africani, al fine di impedire continui sbarchi che semplicemente non possono essere più sostenuti dalle finanze italiane, le quali non possono farsi carico da sole della disperazione di queste persone che giornalmente sbarcano sulle nostre coste, sperando in un futuro migliore che la nostra stessa Nazione non è in grado di offrire.Il problema dell’immigrazione, è un problema che deve riguardare l’intera Europa, ed il nostro paese non può essere lasciato alla deriva ed alla mercé dei deliri finto buonisti della sinistra e del Movimento 5 Stelle.
Aprire le frontiere in maniera indiscriminata non è la soluzione a unproblema che, è inutile negarlo, affligge da anni il nostro Paese. La sinistra la cinque stelle si dimostra ancora una volta fuori dalla realtà in cui versa la Nazione, non riuscendo a comprendere le vere necessità di cui avrebbe bisogno
il Paese, portando avanti,invece, finte rivoluzioni culturali che altro non
sono altro che azioni ideologiche e politiche finalizzate alla propria causa,
del resto molti dei centri di accoglienza che si occupano di finta
integrazione sono appannaggio delle cooperative rosse e da sorprendersi, c’è ben poco.”
Tomaso Giaretti, coordinatore metropolitano Giovane Italia,movimento
giovanile
di Forza Italia,e consigliere del Municipio I Centro Est.