Politica

Rapallo, cade la giunta. Costa: “Sadismo e cattiveria, i cittadini pensino bene per chi votare”

giorgio costa

Rapallo. “Hanno scelto il notaio che abita nel mio stesso palazzo: sadismo allo stato puro”. Questo il primo commento dell’ormai ex sindaco di Rapallo Giorgio Costa, che è stato il primo ad accorgersi di quanto stesse accadendo, avendo visto il consigliere Antonella Cerchi salire dal notaio Greco, che abita nel suo stesso palazzo.

“Sono uscito di casa e ho visto i fotografi che mi immortalavano e poco dopo ho visto arrivare la consigliera Cerchi – dichiara Costa – in quel momento ho capito tutto e quindi sono salito dal notaio per complimentarmi con i dimissionari del loro sadismo. Alcuni non hanno neanche avuto il coraggio di guardarmi in faccia”.

L’ex primo cittadino è molto amareggiato per la scelta fatta dai suoi ex colleghi. “Non hanno avuto neppure il coraggio di sfiduciarmi in consiglio comunale, ma hanno preferito agire in questo modo bieco – prosegue – la giunta sarà forse stata un po’ debole e non saremo riusciti a fare tutto ciò che avevamo prefissato, ma come ben si potrà capire è difficile lavorare quando a Rapallo ci sono politici di questo genere”.

Poi un appello alla cittadinanza. “Come ho già detto mesi fa, spero che i miei concittadini si rendano conto di tutto ciò e che alle prossime elezioni non votino per un amico, ma per chi sa fare veramente il suo dovere”.

E mentre l’ex sindaco esprime la sua amarezza il segretario comunale si è già recato a Genova per consegnare le firme dei consiglieri dimissionari al Prefetto e per dare via all’iter che porterà alla nomina di un commissario.

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