Prà. La pioggia battente non ha fermato gli abitanti di Prà, che oggi pomeriggio sono scesi in piazza al grido neanche troppo metaforico “Liberiamoci”. La chiamata alla manifestazione, promossa con fotomontaggi ironici, video, e striscioni appesi a finestre e balconi, è stata promossa e costruita nel corso degli ultimi mesi, tra incontri, attività a sostegno del quartiere e denunce.
Il Comitato per Prà nelle scorse settimane ha infatti organizzato per due volte la pulizia dei giardini con oltre cento volontari, presentato centinaia di esposti contro la baraccopoli abusiva e denunciato “il problema amianto” a Palmaro. Ora i cittadini sono tornati in piazza per sensibilizzare la città. Una grande mobilitazione sostenuta dagli abitanti del quartiere e non solo.
Una manifestazione molto sentita, tanto che neanche l’allerta 1 emessa dalla protezione civile è riuscita a fermarla. Con l’ombrello o muniti di cerata, sono tanti i cittadini, tra cui anche bimbi e amici a 4 zampe, scesi in piazza contro il degrado e per il rilancio di una zona della città “troppo spesso dimenticata”.
Un lungo corteo composto da circa mille persone ha bloccato l’Aurelia per poi fermarsi all’imbocco del casello autostradale prima di fare ritorno alla stazione di Pra’, nella tensotruttura dove è stato allestito il punto di informazione dei comitati di quartiere e dove alcuni cittadini rimarranno in presidio permanente.