Cronaca

Ponte di Carasco, scelta l’impresa per la struttura d’acciaio: è la Omba di Vicenza

carasco ponte crollato

Carasco. Tappa chiave per la ricostruzione del ponte di Carasco crollato nella devastante e drammatica alluvione del 21-22 ottobre scorsi. Questa mattina in Provincia sono state aperte le offerte delle quattro ditte concorrenti e assegnati i lavori per la costruzione e l’installazione della struttura d’acciaio del nuovo ponte.

Ad aggiudicarseli è stata la OMBA Impianti ed engineering spa di Vicenza
(impresa specializzata anche a livello internazionale nella realizzazione di ponti e viadotti stradali e ferroviari) che ha offerto un ribasso del 31% rispetto all’importo base di 760.000 euro. “Stiamo rispettando i tempi previsti – dice il commissario della Provincia, Piero Fossati – e il prossimo obiettivo è di completare al più presto tutte le verifiche amministrative di legge e la procedura negoziata con l’impresa per definire anche eventuali migliorie tecnico-progettuali, in modo da poter consegnare definitivamente i lavori e aprire così il cantiere di quest’opera fondamentale entro la fine di gennaio.”

Rispetto a quello precedente il ponte d’acciaio avrà una struttura diversa e dimensioni maggiori, a campata unica senza pile in alveo e con il carico distribuito sulle travi portanti e sulle nuove spalle in cemento armato che si stanno costruendo sulle due sponde. Il nuovo ponte sarà lungo 55 metri e largo 10,80 (1,70 metri in più del precedente ) e avrà due corsie e due marciapiedi.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.