Genova. E’ incominciato questa mattina in Confindustria il confronto tra azienda e sindacati su Piaggio Aero e il primo punto di oggi è la cassa integrazione. “E’ scaduta, di conseguenza tutti i dipendenti sono all’interno dell’azienda, ma il lavoro è poco e quindi abbiamo bisogno di trovare strumenti per salvaguardare operai e dipendenti”, spiega Toni Daniele, Uilm.
Il secondo aspetto su cui intendono puntare i sindacati è quello di incominciare a ragionare sul merito di quello che vuole fare l’azienda, che oggi dovrebbe anche fornire i dettagli del piano di “salvataggio”. “Dobbiamo entrare nei dettagli perché in Regione sono stati svelati alcuni numeri in maniera superficiale, ma oggi servono certezze perché lo stabilimento genovese non può chiudere”, prosegue il sindacalista.
In pratica, a rischio ci sarebbe tutta l’attività produttiva, ma anche una parte di impiegati, quindi circa 300 dipendenti in totale. “Noi non accettiamo questa situazione e pensiamo di avere gli elementi per far sì che non siano questi i numeri”, conclude.