Sport

Pallanuoto, Serie A1: derby senza storia, Pro Recco batte Bogliasco con 13 reti di scartorisultati

sport

Sori. Pronostici rispettati nel massimo campionato maschile. Vincono facilmente Brescia e Pro Recco che proseguono nel loro testa a testa. Il derby napoletano premia il Posillipo, che batte e scavalca l’Acquachiara. Successo esterno che vale il sorpasso anche per il Savona, ai danni del Como. Lazio e Canottieri Napoli hanno la meglio rispettivamente su Promogest e Albaro Nervi, le due candidate alla retrocessione.

Il derby ligure, quindi, non ha avuto storia. Parte subito in discesa la gara della Pro Recco che si presenta in vasca senza mancino per la perdurante assenza di Jokovic. In meno di un minuto la squadra di Tempestini va in duplice vantaggio: Figari, al primo tentativo della Pro, segna con colomba incrociata da posizione cinque; subito dopo, espulsione di Guidaldi che non può più da quel momento toccare la palla e consente a Ivovic una comoda conclusione.

Segue una parte di gioco in cui le squadre non brillando per cinismo in fase di superiorità: quattro di seguito non sfruttate. Alla quinta ci riesce Lapenna (nel pozzetto, Marziali) liberato al centro della porta con azione armonica e comoda deviazione. Il quarto gol è di Fondelli: ancora da posizione cinque, servito da Tempesti, ha due secondi a disposizione prima della sirena: carica il destro e segna con tiro incrociato di estrema potenza. In questa frazione Tempesti è impegnato seriamente una sola volta da Lanzoni, mentre Ivovic si vede in posizione uno concludere innaturalmente con il destro: bello ma fuori.

Sulla stessa lunghezza d’onda la seconda frazione, con la sola eccezione della concessione di un gol agli ospiti: tocca a Vergano superare Tempesti, ma siamo intanto già sul 5 a 0 perché Felugo aveva nel frattempo incrementato le reti dei locali. Dopo Vergano, arrotondano per la Pro Recco, assoluta padrona del campo, Figlioli, che alla fine risulterà come spesso accade il cannoniere della gara, su tiro di rigore per fallo di Alessandro Di Somma, e Giacoppo, due volte consecutive.

Siamo a metà gara sul risultato di 8-1 per la Pro Recco, il Bogliasco appare un po’ sulle gambe. La squadra campione d’Italia abbassa la guardia, il Bogliasco rientra dopo l’intervallo lungo con più temperamento. Di conseguenza appare molto più equilibrato il terzo tempo, soprattutto per una partenza bruciante degli uomini di Bettini che vanno su un parziale di 2-0 con doppietta di Jimmy Guidaldi, il primo su superiorità numerica per espulsione di Fondelli che al suo terzo fallo passa dal pozzetto agli spogliatoi. La Pro Recco reagisce a agguanta il pareggio parziale con Giorgetti e Figlioli; Alessandro di Somma accorcia, ma Aicardi e Giacoppo incrementano il vantaggio con un parziale che si conclude dignitosamente per il Bogliasco, 4-3.

Senza storia, però, l’ultima frazione. Pastorino entra in vasca a sostituire Tempesti. Il Bogliasco ha meno spessore nei cambi e crolla, sostenuto dal primo all’ultimo minuto dal suo pubblico. Segnano consecutivamente due volte Figari, Felugo, Figlioli, prima del gol dell’ex, il toscano Bruni, campione del mondo di categoria che fissa il 16-5. Prima della sirena ancora una doppietta di Figlioli.

Daniele Bettini, allenatore Rari Nantes Bogliasco, dichiara: “Non è una partita che si può commentare. Ci hanno preso a pallonate: non abbiamo né alibi né scusanti. Siamo inferiori e abbiamo giocato con presunzione e sufficienza, questo è figlio del 18-5, il risultato finale. Una prestazione assolutamente da dimenticare ed in fretta, mercoledì abbiamo la partita fondamentale per il nostro Campionato. Mi dispiace perché lavoriamo e ci alleniamo tanto, poi vengono fuori cose incomprensibili e voglio aggiungere che anche l’allenatore commette errori. Non siamo pronti per mettere in difficoltà una squadra come il Recco. Dovremmo avere più amor proprio nell’affrontare le partite”.

Jimmy Guidaldi, centrovasca del Bogliasco, la vede così: “Non mi aspettavo né una Pro Recco così determinata, che aveva mosso qualche critica dopo la sconfitta di Coppa, né un Bogliasco così rinunciatario. Se affronti una squadra come il Recco con la guardia abbassata, ti asfalta. Sabato li re-incontreremo in Coppa e spero che sia differente sia per noi che per loro, anche se non facciamo la corsa in quel girone su di loro, ma sulle altre due squadre. Prima di ciò, però, c’è l’incontro di mercoledì di campionato con la Promogest che non possiamo assolutamente sottovalutare”.

Il tabellino:
Pro Recco – Rari Nantes Bogliasco 18-5
(Parziali: 4-0, 4-1, 4-3, 6-1)
Pro Recco: Tempesti, F. Lapenna 1, A. Fondelli 1, Figlioli 5, Giorgetti 1, Felugo 2, Giacoppo 3, Aicardi, Figari 3, D. Fiorentini, Ivovic 2, Gitto, Pastorino. All. Tempestini.
Rari Nantes Bogliasco: Dinu, Marziali, A. Di Somma 1, Vergano 1, E. Di Somma, Guidaldi 2, Camilleri, Boero, Barillari, Lanzoni, Gavazzi, Bruni 1, Vespa. All. Bettini.
Arbitri: Collantoni e Fusco.
Note. Superiorità numeriche: 4 su 7 più 1 rigore segnato per la Recco, 1 su 8 per il Bogliasco. Uscito per tre falli Fondelli nel terzo tempo.

Il tabellino della partita dell’Albaro Nervi:
Canottieri Napoli – Albaro Nervi 10-4
(Parziali: 4-2, 2-0, 2-0, 2-2)
Canottieri Napoli: Lanzetta, Buonocore 1, Campopiano, Borrelli 1, Brguljan 4, Morelli 1, Ronga, Primorac 1, Parisi, Velotto, Baraldi 2, Esposito, Vassallo. All. Zizza.
Albaro Nervi: Vio, Generini 1, Giordano 1, Colombo, Priolo, Benedetti, Nunome Keygo, Acosta Merino, Hazui Shota 1, Bonomo, Messina, Pesenti 1, Ferretti. All. Ivaldi.
Arbitri: Petronilli e Riccitelli.
Note. Velotto uscito per limite di falli nel quarto tempo. Superiorità numeriche: 3 su 9 più 2 rigori segnati per la Canottieri, 2 su 9 per l’Albaro Nervi.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.