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Pallanuoto, Pro Recco sconfitta. Tempestini: “Mentalità giusta, fatali alcuni errori”

Tempestini

Sori. Al termine della partita persa con due reti di scarto, l’allenatore della Pro Recco, Riccardo Tempestini, commenta così: “A parge il risultato, tutto sommato sono abbastanza soddisfatto, perché abbiamo interpretato bene la partita soprattutto nei primo due tempi e siamo scesi in vasca con la mentalità giusta. Poi abbiamo commesso alcuni errori, sia individuali che di squadra. Soprattuto non siamo riusciti a limitare le loro ripartenze con il fallo sul portatore di palla, sicchè loro si sono trovati spesso con gli uomini già piazzati davanti alla porta”.

“Abbiamo avuto in superiorità la palla del possibile 5-2 – prosegue -; l’abbiamo sbagliato e abbiamo subito il 4-3. Ma anche nelle ultime due frazioni le nostre buone occasioni le abbiamo create. Averle sbagliate ci ha creato un po’ di insicurezza. La gara poteva andare diversamente. Non mi è piaciuto per niente l’arbitraggio, anche se non sono solito lamentarmi”.

“Hanno concesso loro un gioco molto pesante sul centro e anche sugli esterni – spiega Tempestini -, dove abbiamo visto spesso le mani sul collo. Ci hanno fischiato molti falli in attacco che ci hanno causato delle ripartenze pericolose. Le nuove regole non sono state applicate, anzi disattese. Non mi si venga a dire che cercano di applicarle! Anzi, per certi versi è peggio di prima e comunque non c’è uniformità di applicazione”.

“Noi siamo andati in espulsione più facilmente di loro a parità di situazioni – conclude -, anche se alla fine sono stati chirurgici a decretare più o meno lo stesso numero di espulsioni e di rigori ad entrambe”.

Alexander Cosmin Radu, centroboa che per sette stagioni ha militato nella Florentia, commenta: “La Pro Recco è una buona squadra, la conoscevamo per esserci allenati all’inizio della stagione con loro e la temevamo. Ma oggi abbiamo interpretato meglio la partita e abbiamo giocato meglio in difesa. Non abbiamo più permesso loro di tirare e il terzo e il quarto tempo abbiamo vissuto abbastanza tranquillamente”.

“Non so ancora la classifica – conclude l’atleta del Primorje -, ma ora ci sarà da ridere con noi Jug e Recco appaiati. Questo è un girone pazzesco che hanno permesso si formasse così, mentre quello dell’altra parte è assai più facile”.

Ad assistere alla partita di Champions League tra Pro Recco e Primorje Rijeka c’era anche il commissario tecnico della nazionale italiana Alessandro Campagna.

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