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Pallanuoto, A1 femminile: Bogliasco tallona Firenze, Rapallo fatica più del previstorisultati

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Bogliasco. L’undicesima giornata del massimo campionato femminile conferma gli equilibri dettati dalla classifica e riserva una sorpresa in coda.

Il turno è favorevole alla Rari Nantes Bogliasco che, nell’anticipo di venerdì, ferma sul 5-5 la Plebiscito Padova ed accorcia ad un punto la distanza da Firenze, quinta e sconfitta dalla Mediterranea Imperia, che si conferma seconda insieme al Rapallo vittorioso a Messina.

Continua a punteggio pieno il campionato dell’Orizzonte Catania, che batte facilmente Prato per 18-7. La Rari Nantes Bologna perde in casa la delicata sfida con la Blu Team. Ora le felsinee, sconfitte 8-5, condividono l’ultimo posto con le catanesi a quattro punti dalla Despar Messina. Le ultime due in classifica retrocederanno in Serie A2.

A Bogliasco le squadre entrano in piscina accompagnate nella sfilata dalle bambine e dai bambini del settore Aquagol della Rari Nantes. Un paio di minuti di nuoto e piazzamento poi Klaassen sblocca e porta in vantaggio il Plebiscito, rovesciata dal centro e 0-1. “Rarirosa” in attacco: Takacs conquista un rigore e lo trasforma. Superiorità per il Padova, Martina Savioli per il +1. Si muove bene la giovane Agnese Cocchiere al centro, lotta, si gira, ma nulla di fatto. Due superiorità per le ospiti, poi una rovesciata dal centro di Rocco, para Falconi. Mancano 14 secondi e Boero segna un gran gol: 2-2.

Secondo tempo. Palla al Bogliasco. Ancora Falconi su una serie di finte di Barzon. E poi di nuovo su tap-in di Verde in superiorità. Gioca bene la difesa della Rarirosa, tutte fanno tutto. In attacco spunti ed iniziative, ma non si riesce a concretizzare. Parziale 0 a 0. Cambio vasca. Gran botta da fuori di Klaassen per il 2-3, poi va a segno ancora il Padova con la rete in superiorità di Verde. Ci riprova l’olandese, capocannoniere ai Mondiali di Barcellona, ma Falconi c’è. Superiorità per il Bogliasco, palla pesantissima, sblocca Viacava dal palo, servita con precisione da Alessia Millo. Quest’ultima poi la mette dentro per la rete del pareggio. Ma a 12 secondi dal termine ancora Padova con Lascialandà: 4-5.

Ultimo tempo. Palla al Bogliasco. Superiorità, prova Maggi, para Teani. Prova Martina Savioli, para Falconi. Takacs, troppo centrale il suo tiro. L’ungherese conquista un altro rigore, terzo fallo personale per Klaassen, trasforma Dufour: 5 a 5. Espulsione a favore del Plebiscito, apnea: il capitano Rocco colpisce il legno. Si torna a respirare, poi ancora uomo in più, la palla finisce fuori. Fischio finale: un punto a testa, giusto così.

Krisztina Zantleitner, allenatrice del Bogliasco, dichiara: “Sono soddisfatta rispetto alla partita di andata quando perdemmo 9-3, un pareggio come quello di questa sera, a casa nostra, è sempre bello. Siamo una squadra in crescita ma abbiamo ancora delle mancanze. Nella prima parte del match mi è piaciuta la difesa, l’atteggiamento delle ragazze, si vede il lavoro che abbiamo fatto in settimana e dobbiamo continuare così. Penso che incontreremo ancora il Padova nella fase dei playoff. Dobbiamo migliorare nel tiro, forza e gioco di polso, la posizione delle gambe, le ragazze sono giovani ed hanno grandi margini di miglioramento. Il Plebiscito è una squadra molto amalgamata e con esperienza, un bel gruppo”.

Stefano Posterivo, allenatore del Plebiscito, afferma: “Per niente soddisfatto. Bogliasco è un campo difficile ed il Bogliasco è una buona squadra, questa è una piscina dove giocare è un po’ complicato. Abbiamo subito cinque gol quindi meglio di così non poteva andare ma non sono contento per quello che abbiamo creato in attacco. Molte imprecisioni nelle conclusioni, poche idee. Abbiamo sofferto anche dal punto di vista fisico mentre siamo una squadra che fino ad ora aveva dimostrato di essere pronta: queste sono tutte informazioni che ci serviranno nel prosieguo. Sono però fiducioso per come la squadra sta lavorando non lo sono invece di stasera”.

Il tabellino:
Rari Nantes Bogliasco – CS Plebiscito 5-5
(Parziali: 2-2, 0-0, 2-3, 1-0)
Rari Nantes Bogliasco: Falconi, Viacava 1, Rossi, Dufour 1, A. Millo 1, G.allone, Maggi, Trucco, Boero 1, Takacs 1, Di Fiore,Cocchiere, Casareto. All. Zantleitner.
CS Plebiscito: Teani, L. Barzon, I. Savioli, Sganzerla, M. Savioli 1, Klaassen 2, Verde 1, Dario, Rocco, Gottardo, Ratelli, Lascialandà 1, Agosta. All. Posterivo.
Arbitri: F. Brasiliano e Fusco.
Note. Uscita per limite di falli Klassen nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 2 su 7 più 2 rigori segnati, Padova 2 su 9.

Fatica un po’ più del previsto, ma alla fine porta a casa i 3 punti il Rapallo. La seconda della classe contro la terzultima, eppure le gialloblù non riescono a mettere la freccia e chiudono i primi due tempi con il punteggio in parità: il primo sul 2 a 2; dopo il secondo il tabellino segna 4 a 4.

Cambio di campo, finalmente il Rapallo sblocca la situazione e si porta a +2 sulle messinesi. Che però non demordono: il quarto tempo, combattuto, si chiude infatti con il parziale di 3 a 4. Risultato finale 8 a 11 e campionesse d’Italia in carica che consolidano il secondo posto in classifica, a quota 27 punti.

Il tabellino:
WP Despar Messina – Rapallo Pallanuoto 8-11
(Parziali: 2-2, 2-2, 1-3, 3-4)
WP Despar Messina: Sparano, Apilongo, Gitto, Starace, Morvillo 1, Arruzzoli, Battaglia 2, D’Agata, Toth 3, Begin 2, Marchetti, Rella, Ventriglia. All. Puliafito.
Rapallo Pallanuoto: Stasi, Gragnolati, Zerbone, Kisteleki 3, Queirolo 1, Bianconi 2, Ioannou 1, S. Criscuolo 1, C. Criscuolo, Rambaldi 2, Cotti, Frassinetti 1. All. Antonucci.
Arbitri: D’Antoni e Riccitelli.
Note. Uscite per limite di falli Starace e Cotti nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Despar Messina 2 su 6 più 2 rigori segnati, Rapallo 3 su 7.

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