Cronaca

Maltempo, la Val Fontanabuona frana ancora: strade chiuse e viabilità nel caos

fontabuona frana provinciale 225
Foto d'archivio

Val Fontanabuona. Si trema ancora una volta nell’entroterra del Tigullio, in particolare in Val Fontanabuona, e sempre per lo stesso motivo: il maltempo. L’ennesima allerta ha provocato, in una zona che ancora subisce le conseguenze del crollo del ponte a Carasco, altre frane. Numerosi infatti gli interventi dalla nottata scorsa di uomini e mezzi della Provincia di Genova, coordinati dal commissario Piero Fossati e dallo staff della viabilità.

Questa la situazione aggiornata alle 12: rimane chiuso al momento un tratto della provinciale 225 della Fontanabuona (due chilometri a valle della galleria delle Ferriere) per una grossa frana dal versante, ma le squadre della Provincia lavorano per riaprirla dalle prossime ore. Già riaperta, invece, la provinciale 21 di Neirone (finora a senso unico alternato, ma dal pomeriggio dovrebbe essere liberata l’intera carreggiata) nel tratto dove si era abbattuta una frana, a valle degli abitati di Roccatagliata, Corsiglia e della parte alta di Neirone.

Si è intanto aggravata dopo i nuovi nubifragi la situazione della frana sulla provinciale 85 di Verzi e il transito a senso unico alternato con semafori è stato limitato ai mezzi leggeri, sino a 3,5 tonnellate a pieno carico e con larghezza massima di 2,20 metri. Gli uomini della viabilità provinciale stanno intervenendo anche a monte di Borzonasca, sulla strada provinciale 586 della Val d’Aveto dove sulla carreggiata è caduta una frana di massi e terra.

Sono molte le operazioni in corso della Provincia anche nelle altre zone del territorio: fra queste è segnalata una frana all’inizio della provinciale 80 di Trensasco, poco oltre il confine fra i Comuni di Genova e Sant’Olcese.

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